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​Ascomac Cogena chiede una rivoluzione “verde ed efficiente” della strategia energetica del Paese

where Roma when Lun, 24/03/2014 who michele

Tra i punti principali: legalità e semplificazione normativa e amministrativa, ma anche generazione  distribuita, rinnovabili, risparmio energetico ed efficienza energetica, smart grid. Lo ha fatto Ascomac nel corso dell’Audizione alla Commissione Attività Produttive della Camera

Una visione ed una governance fondate su obiettivi, programmi, misure, strumenti orizzontali “a rete”, verticali “di filiera”, trasversali “intersettoriali”, per il migliore raggiungimento degli obiettivi europei tenuto conto dei fattori di sviluppo e delle attuali criticità. È quanto ha chiesto Ascomac Cogena nel corso dell’Audizione alla Commissione Attività Produttive, Commercio e Turismo della Camera dei Deputati in merito all’Indagine conoscitiva sulla Strategia Energetica Nazionale e sulle principali problematiche in materia di energia.
Al centro della proposta della Federazione Ascomac ci sono legalità, semplificazione normativa e amministrativa, ma anche generazione  distribuita, rinnovabili, risparmio energetico ed efficienza energetica, smart grid. “Il sistema energetico nazionale è caratterizzato ancora da forti elementi di criticità e vulnerabilità - ha dichiarato il presidente di Ascomac Cogena Pierluigi Corsini - e questo fattore penalizza la crescita produttiva a causa del permanente gap in termini di prezzo ma anche per un deficit infrastrutturale rispetto ad altri paesi europei”. “Per questo motivo - secondo Corsini - l’Italia deve puntare sul connubio “Efficienza/Risparmio energetico e Fonti rinnovabili”, quale importante occasione di sviluppo economico, sociale oltre che opportunità per un nuovo mercato sostenibile e per nuove professionalità”. Altro pilastro portante della Proposta Ascomac Cogena è la generazione distribuita ad alta efficienza di energia elettrica e termica sul territorio, finalizzata soprattutto all’autoproduzione e all’autoconsumo. “Su questo particolare capitolo – ha ripreso Corsini – il nostro Paese necessita di una normativa specifica affinché si sviluppino e si integrino le migliori tecnologie di generazione a basso impatto e ad alta efficienza di energia, con reti intelligenti private a supporto della generazione distribuita di energia. È importante considerare che la generazione distribuita, nel caso di cogenerazione ad alto rendimento, si caratterizza per la sua programmabilità e può quindi integrarsi in modo ottimale con le fonti rinnovabili non programmabili, contribuendo alla riduzione delle criticità ed al miglioramento dell’affidabilità complessiva del sistema”.
“A tutto questo - ha invece sottolineato il segretario generale Carlo Belvedere - si devono aggiungere azioni mirate per gli edifici. Questi ultimi sono responsabili del 40% del consumo globale di energia nell'Unione europea. Pertanto riteniamo indispensabile la ristrutturazione edilizia e contestuale riqualificazione energetica del patrimonio immobiliare - prodotti, edifici, quartieri, città, infrastrutture, territorio - attraverso una Progettazione Innovativa ed efficiente fondata sulla elaborazione di modelli parametrici”.
 

 
 

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Segretario generale Cogena - Ascomac
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