torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Firmato il nuovo Conto Termico, a disposizione 900 milioni per gli incentivi

where Roma when Lun, 01/02/2016 who redazione

Tra le novità, l’accesso diretto senza iscrizione a registri di pompe di calore elettriche o a gas e caldaie a biomassa di potenza termica superiore a 500 kW

federicaguidi-sviluppoeconomico-2.jpgProcedura semplificata per accedere agli incentivi ed estensione della misura anche agli impianti di potenza più elevata. Sono alcune delle principali novità contenute nel Decreto di aggiornamento del Conto Termico, che rivede la disciplina per l'incentivazione dei piccoli interventi, per l'incremento dell'efficienza energetica e per la produzione di energia termica da fonti rinnovabili di cui al DM 28 dicembre 2012.

Il decreto è stato firmato dal Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi.
A disposizione, spiega un comunicato del Mise, ci sono 900 milioni di euro annui, di cui 700 per i privati e imprese e 200 per la Pubblica Amministrazione.

Le principali novità introdotte rispetto al meccanismo finora adottato sono l'eliminazione dell'iscrizione ai registri per pompe di calore elettriche o a gas e caldaie a biomassa di potenza termica superiore a 500 kW, che d'ora in avanti potranno quindi accedere direttamente all'incentivo; la predisposizione di un catalogo di prodotti di mercato idonei e pre-qualificati per l'accesso al meccanismo per i quali è prevista una procedura semi-automatica di riconoscimento (il catalogo è integrabile su richiesta degli operatori); una nuova modalità di pagamento per la Pubblica Amministrazione. Viene introdotta la possibilità di erogare un acconto e pagamenti per stato di avanzamento lavori, nonché il rilascio in un'unica rata per importi fino a 5000 euro; l'aggiornamento del contratto tipo predisposto dall'Aeegsi (Autorità per l'Energia elettrica, il gas e il sistema idrico) con termini di pagamento ridotti a 60 giorni da fine lavori rispetto ai 180 vigenti; l'introduzione di nuovi interventi agevolabili e l'innalzamento delle soglie di accesso per pompe di calore elettriche, a gas, caldaie a biomassa e impianti solari termici; la possibilità, per le sole pubbliche amministrazioni, di richiedere, prima della realizzazione degli interventi e al ricorrere di precise condizioni, la prenotazione degli incentivi con impegno all'erogazione delle risorse.

Il decreto rappresenta un ulteriore tassello nel quadro complessivo degli incentivi a favore degli interventi di promozione dell'efficienza energetica che costituisce una delle principali priorità di azione del Governo in campo energetico.

immagini
Federica Guidi, Ministro dello Sviluppo Economico
leggi anche: