torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Demolita una delle torri della centrale elettrica di Fiume Santo

where Porto Torres (Sassari) when Mar, 12/06/2018 who michele

La struttura era a servizio dei gruppi 1 e 2, oggi fuori produzione

centrale-eph-fiumesanto.jpgÈ stata demolita una delle due ciminiere della centrale termoelettrica EP Produzione di Fiume Santo, alta 150 metri. È venuta giù in una manciata di secondi, adagiandosi su un lato, per effetto delle esplosioni delle microcariche di dinamite posizionate alla base della torre bianca e rossa utilizzata negli anni '80 a servizio dei gruppi 1 e 2 della centrale, dove sono attualmente in funzione due gruppi di generazione a carbone, il 3 e 4, ognuno da 320 MW. Le due unità alimentate a olio combustibile (1 e 2), di 160 MW ciascuna, erano state definitivamente fermate alla fine del 2013. Con la demolizione della torre, oggi, si chiude un'era e presto, come da programma, saranno demolite anche le caldaie, alte 40 metri.
 
L'abbattimento è stato studiato nei minimi particolari ed eseguito con le autorizzazioni della Regione e del Ministero dell'ambiente, con il lasciapassare anche dell'Arpas, l'Agenzia regionale per la protezione ambientale. Da ieri sera l'intera zona, compreso il tratto della strada provinciale 57 e la spiaggia di Fiume Santo, sono state dichiarate off limits per chiunque. Prima di procedere all'abbattimento, lo scorso gennaio, EP Produzione ha svolto le operazioni propedeutiche di rimozione dell'amianto dalle porte di accesso della ciminiera, affidando il processo di bonifica a una ditta locale specializzata. "La dispersione della polvere dovuta alla demolizione è stata minimizzata attraverso l'impiego di appositi nebulizzatori ad acqua, mentre la separazione dei materiali, la riduzione volumetrica e il loro smaltimento avverrà nei prossimi mesi", fa sapere EP. Contro l'abbattimento della ciminiera si è schierata Isde Sardegna, l'associazione internazionale di medici contro l'inquinamento, sostenendo che "al suo interno contiene una quantità straordinaria di ceneri e di cosiddetti POPs, inquinanti organici persistenti: sostanze nocive per la salute, che hanno la capacità di concentrarsi e farsi trasportare dal vento per molti chilometri e che sarebbero liberate nell'ambiente in seguito alla demolizione".

immagini
Centrale-Eph-Fiumesanto
leggi anche: