Elettricità

I ricavi sono stati pari a 1.627,4 milioni di euro, con un aumento di 76,4 milioni di euro

Terna ha chiuso i primi nove mesi del 2017 con un utile netto di Gruppo del periodo con un avanzo dell'8,6%, pari a 528,8 milioni di euro, in crescita di 42 milioni di euro rispetto ai 486,8 dei primi 9 mesi del 2016.
I ricavi sono stati pari a 1.627,4 milioni di euro, con un aumento di 76,4 milioni di euro (+4,9%) rispetto al corrispondente periodo 2016. Lo segnala il gruppo in una nota. In crescita anche l'EBIT (Risultato Operativo), che si attesta a 816,9 milioni di euro, rispetto ai 773,1 milioni di euro dei primi 9 mesi del 2016 (+5,7%). Mentre l'Ebitda sale del 2,6% pari a 1.207,1 milioni a fronte di 1.176,3 milioni del 2016. Si riducono di 13 milioni ammortamenti e svalutazioni del periodo (pari a 390,2 milioni di euro), principalmente per i minori ammortamenti dovuti alla rivisitazione della vita utile delle linee elettriche, parzialmente compensati dall'impatto dell'entrata in esercizio di nuovi impianti. Migliora l'indebitamento finanziario netto, che si attesta a 7.362,9 milioni, in calo di 596 milioni rispetto al 31 dicembre 2016 (7.958,9 milioni).