torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

L’Italia in Egitto/2 – L’Edison costruirà una centrale a ciclo combinato ad Abukir

where Milano when Lun, 27/07/2015 who michele

Il progetto, del valore di circa 100 milioni di euro, porterà alla realizzazione di una centrale termoelettrica da 180 megawatt

nationaldayegittoexpo.jpgIn occasione del National day dell’Egitto a Expo, l’amministratore delegato di Edison, Bruno Lescoeur, e il numero uno di Qalaa Energy, Mohamed Shoeib, hanno firmato un accordo di sviluppo congiunto (Joint Development Agreement) per la costruzione di una centrale termoelettrica da 180 megawatt che produrrà energia elettrica per il mercato locale. L’accordo è stato siglato alla presenza del primo ministro egiziano, Ibrahim Mahlab, e del ministro dello Sviluppo Economico, Federica Guidi, nella cornice dell’Italian-Egyptian Business Council.

L’accordo prevede che Edison e Qalaa Energy completino la fase di sviluppo e autorizzazione dell’impianto - un ciclo combinato alimentato dal gas prodotto da Edison nella concessione di Abukir, nel delta del Nilo - nei prossimi sei mesi e che la centrale entri in esercizio entro il 2017. I tempi di realizzazione saranno estremamente rapidi grazie all’ubicazione della centrale all’interno del sito industriale dell’impianto di trattamento gas di Abukir e all’utilizzo di alcuni importanti componenti elettromeccanici resi disponibili da Edison. Il progetto ha un valore di circa 100 milioni di euro e garantirà energia elettrica efficiente e sostenibile ai consumatori egiziani, contribuendo a ridurre il deficit strutturale di energia che caratterizza il Paese.

"L’Egitto è un paese fondamentale per l’attività internazionale di Edison e vi abbiamo investito 2 miliardi di dollari negli ultimi sei anni - dice Bruno Lescoeur, amministratore delegato di Edison -. Con l’accordo di oggi confermiamo il nostro ruolo di operatore di lungo termine in Egitto, ci prepariamo a diventare un operatore integrato di energia, con attività che vanno dall’upstream alla produzione di energia elettrica, e mettiamo le nostre risorse e competenze a servizio dello sviluppo del Paese”.

immagini
Il primo ministro egiziano Ibrahim Mahlab al National_Day_Egitto_Expo