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​Petronimby – Sulle trivellazioni il senatore Marinello lancia un messaggio in codice

where Roma when Lun, 28/07/2014 who redazione

Secondo il parlamentare di Agrigento, nessuna risposta adeguata è arrivata dall’audizione del presidente regionale Rosario Crocetta, quindi sulle trivellazioni al largo della Sicilia bisogna ascoltare il capo dell’Eni, Descalzi

Il senatore agrigentino Giuseppe Marinello, alfaniano, nella sua lotta personale contro le trivellazioni al largo delle coste siciliane lancia l’ennesimo messaggio.
“Non abbiamo avuto risposte istituzionali adeguate, anzi c'è stata una parziale ammissione di errori nel protocollo tra Regione, Assomineraria ed Eni. Non abbiamo avuto rassicurazioni sulla gestione delle estrazioni in Sicilia, è apparso chiaro piuttosto il nervosismo del presidente Crocetta sulla questione. È necessario, a questo punto, convocare quanto prima l'ad di Eni, Descalzi”.
“Sembra che nessuno abbia informato esaustivamente Crocetta del dibattito che nei mesi scorsi ha coinvolto il Parlamento e in particolare il Senato sull'intera problematica che è di livello nazionale e non locale”.
“Troviamo assurdo che il Governatore si appelli alle prerogative costituzionali derivanti dallo Statuto speciale della Regione Sicilia per giustificare le scelte operate sotto il profilo energetico ed ambientale. Le risposte di Crocetta sono pretestuose”.
“L'assenza di risposte sulle capacità della Regione di fronteggiare eventuali incidenti che possono verificarsi durante l'attività estrattiva. Lo stesso Crocetta ha ammesso che c'è stata una svista, se non un errore, nel contemplare nel protocollo tra Regione Sicilia, Assomineraria ed Eni, di fatto una sanatoria implicita rispetto l'attività sin qui svolta da 70 anni nel settore petrolifero. Non si può barattare la tutela dell'ambiente con investimenti economici”.
Alcuni siciliani hanno capito perfettamente. Gli altri, no.

 

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Senatore del Nuovo Centro Democratico
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