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Dalla Ue i primi 100 milioni per i collegamenti nell’energia (anche il Tap)

where Bruxelles (Belgio) when Lun, 09/03/2015 who michele

Gasdotti, linee di alta tensione e altre infrastrutture nel programma che nei prossimi mesi metterà a disposizione altri 550 milioni. In programma Galsi, Tap, Igi Poseidon. Rigassificatore a Veglia nel Carnaro

La Commissione Ue ha lanciato il primo bando di gara per il 2015 che mette a disposizione 100 milioni di euro per la realizzazione di progetti energetici prioritari. Nel corso dell'anno verranno resi disponibili altri 550 milioni. La procedura rientra nel meccanismo della Connecting Europe Facility (Cef), lo strumento di finanziamento delle interconnessioni energetiche europee di cui potranno per ora beneficiare quei 248 progetti selezionati da Bruxelles nell'ottobre 2013 (tra cui ben 31 italiani). La lista dei progetti d'interesse strategico Ue verrà aggiornata alla fine dell'anno. Le domande per partecipare al bando di gara dovranno essere inviate entro il 29 aprile, e i risultati della selezione verranno resi noti verso metà luglio.

Intanto a gennaio gli operatori dei sistemi di trasmissione di Francia, Spagna e Portogallo hanno già firmato un protocollo d'intesa comune, e il 20 febbraio è stata inaugurata la nuova linea elettrica Santa Llogaia-Baixas, che raddoppia la capacità d'interconnessione tra Francia e Spagna, mentre i primi fondi della Connecting Europe Facility hanno finanziato gli studi per il cavo sottomarino nel Golfo di Guascogna che collegherà ulteriormente Spagna e Francia. Per poter beneficiare dei fondi messi a disposizione dal bando europeo, un progetto deve risultare tra la lista di quelli di “interesse comune“.

infrastruttureenergetiche.jpgUna prima lista è stata redatta a ottobre 2013, 248 progetti infrastrutturali chiave che, una volta completati, dovranno assicurare “significativi benefici ad almeno due stati membri, migliorare la sicurezza delle forniture, contribuire all'integrazione dei mercati, incrementare la competizione così come la sostenibilità“. La lista verrà aggiornata alla fine di quest'anno.
I progetti selezionati presenti nella lista non riceveranno i finanziamenti automaticamente, l'inserimento in lista è solo una pre-condizione per poter inoltrare la domanda.

I progetti italiani - Per l'Italia sono stati inseriti nella lista dei 248 progetti quali ammissibili al cofinanziamento sul fronte del gas il gasdotto Galsi tra Algeria e Sardegna, il Tap (Trans Adriatic pipeline) e l'Itgi (Interconnector Turkey-Greece-Italy) e il reverse-flow a Passo Gries. Ammesso anche il progetto di un gasdotto verso l'Italia a servizio del progettato rigassificatore offshore di Veglia-Krk (Croazia) nel Carnaro vicino a Fiume e la realizzazione del Metanodotto Rete Adriatica.  Semaforo verde anche per un “terminale di gas naturale liquefatto onshore nell'Alto Adriatico“ (da 8 miliardi di metri cubi di gas l'anno).
Per quanto riguarda le interconnessioni elettriche ammissibili ci sono - tra le altre - la Sacoi3 (Sardegna-Corsica-Italia) e quella Savoia-Piemonte. Ancora, dichiarato ammissibile al finanziamento il progetto per la realizzazione di sistemi di accumulo elettrico (batterie) nell'Italia Centro-Meridionale.
 
 

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Tubazione oleodotto
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