Imballaggi

Al Festival del Pomodoro del Nord arredi in acciaio riciclato e bicchieri a forma di barattolo per ricordare l’importanza della raccolta differenziata

Una vera e propria cassaforte della natura, capace di preservare tutto il gusto del pomodoro e di custodirne le proprietà nutritive. Barattoli e fusti in acciaio sono i contenitori ideali per conservare l’eccellenza italiana protagonista di OroRosso, il Festival del Pomodoro del Nord che si è svolto a Piacenza dal 2 al 4 ottobre.
L’highlander della natura - Sicuri e infrangibili, capaci di garantire l’isolamento da agenti esterni e di proteggere il prodotto dalla luce, i contenitori in acciaio sono facili da differenziare e possono essere riciclati un numero infinito di volte senza dare origine a scarti, mantenendo intatte le proprie qualità. Nel 2014 in Italia sono state avviate al riciclo 335.854 tonnellate di imballaggi in acciaio, sufficienti per realizzare ben 2.239 copie dell’Albero della Vita, icona del Padiglione Italia e simbolo di Expo 2015. Il tasso di recupero, pari al 74,3% rispetto alle quantità immesse a consumo, posiziona il nostro Paese tra i migliori in Europa.

Arredi in acciaio riciclato - Proprio per sottolineare l’importanza della raccolta differenziata, capace di garantire una nuova vita a barattoli e fusti, durante OroRosso RICREA, il Consorzio nazionale per il riciclo e il recupero degli imballaggi in acciaio, ha messo a disposizione speciali arredi in acciaio riciclato: sedute e tavoli di appoggio realizzati a partire dai fusti impiegati proprio per trasportare e conservare il pomodoro.
“Partecipare ad OroRosso è un’ottima opportunità per trasmettere il valore ambientale, economico e sociale del riciclo - spiega Federico Fusari, direttore generale di RICREA -. Questa manifestazione ci permette di raccontare le caratteristiche e le qualità degli imballaggi in acciaio e rafforzare la cultura del valore della raccolta differenziata, veicolo fondamentale per il successivo avvio a riciclo”.