Imballaggi

Ad agosto il dato è tristemente fermo all’11%. Più di 500 le multe comminate

Giro di vite del Comune di Palermo contro chi trasgredisce le norme che regolano la raccolta differenziata porta a porta in città. Nell'area interessata, che coinvolge una popolazione di circa 130mila abitanti, sarà organizzata una campagna di informazione e sensibilizzazione rivolta sia alle utenze domestiche che a quelle commerciali, mentre agli agenti della Polizia municipale spetterà verificare le corrette modalità e i regolari orari di conferimento. La stretta di Palazzo delle Aquile è contenuta in un'ordinanza sindacale emanata oggi e predisposta dall’area dell’Innovazione tecnologica, comunicazione, sport e ambiente. L'obiettivo è potenziare e rafforzare l’attività di controllo del programma di raccolta differenziata porta a porta denominato "Palermo Differenzia".

"I dati in nostro possesso - dicono il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore all’Ambiente Sergio Marino - delineano, purtroppo, un quadro non incoraggiante rispetto al comportamento di molti palermitani che, a fronte di un aumento delle possibilità di smaltire correttamente i rifiuti, continuano a non rispettare le norme della raccolta differenziata porta a porta: dal decremento negli ultimi mesi degli indici percentuali delle frazioni differenziate alla non adeguata adesione degli utenti alle regole di separazione dei rifiuti". Un provvedimento d'urgenza dettato anche dall'ordinanza della Regione siciliana dello scorso 7 giugno, che imponeva il potenziamento della differenziata, indicando entro il 30 novembre il traguardo che i Comuni avrebbero dovuto raggiungere: un incremento di almeno 6 punti percentuali rispetto al dato Ispra/Arpa Sicilia relativo al 2015.

Il personale di Palermo Ambiente spa sarà presente ogni giorno nell'area del porta a porta con l'eventuale collaborazione, preventivamente concordata, di volontari delle associazioni ambientaliste cittadine. La Polizia municipale dovrà destinare per la specifica area del programma “Palermo Differenzia” almeno cinque pattuglie giornaliere per verificare le corrette modalità e i regolari orari di conferimento.

“Il Corpo di via Dogali - spiegano da Palazzo delle Aquile - provvederà ad azioni di accertamento, identificazione dei trasgressori, elevazione delle sanzioni; il personale di Palermo Ambiente spa provvederà a visionare ed ispezionare i contenitori/carrellati per la raccolta differenziata”.
“Il numero di controlli effettuati e le sanzioni emesse - conclude il sindaco - dimostrano che sono ancora troppi e troppo significativi gli episodi di inciviltà riguardanti l’abbandono di rifiuti indifferenziati”. Nel 2015, sono stati effettuati 1093 controlli ed elevate 517 sanzioni. Nel periodo comparato gennaio-settembre 2015/gennaio-settembre 2016 sono stati effettuati, rispettivamente, 791 controlli con 414 sanzioni e 957 controlli con 450 sanzioni. Il dato complessivo di raccolta differenziata in città era dell'11 % ad agosto 2016, a fronte dell'8 % di giugno. Se fosse confermato il trend, a fine novembre dovrebbe assestarsi intorno al 14-15 %.