Imballaggi

Nel 1995 era solo al 18%. Il 34% finisce in discarica, il 24% viene incenerito e il 15% sottoposto a compostaggio. La Danimarca è la prima produttrice d’immondizia pro-capite

Nel 2012 il 42% dei rifiuti municipali trattati in Europa sono stati riciclati o sottoposti a compostaggio, facendo registrare un forte rialzo rispetto al 18% del 1995. È quanto emerge da una statistica di Eurostat. Nell'Ue-28, nel 2012 sono stati generati una media di 492 chili di rifiuti municipali a persona e 480 chili sono stati trattati secondo diverse metodologie: 34% in discarica; 24% inceneriti; 27% riciclati e 15% sottoposti a compostaggio.
La quantità di immondizia generata varia fortemente da uno Stato membro all'altro. La Danimarca, con 668 kg pro capite, si classifica al primo posto, seguita da Cipro, Lussemburgo e Germania, con volumi meno elevati ma che comunque superano i 600 chili a persona. Un altro gruppo è costituito da Malta, Irlanda, Austria, Paesi Bassi, Francia, Italia, Finlandia e Grecia, con quantità comprese tra i 500 e i 600 chili pro capite. In Gran Bretagna, Lituania, Spagna, Svezia, Bulgaria, Belgio, Portogallo e Ungheria i volumi si situano tra i 400 e i 500 chili a persona, mentre sono inferiori ai 400 in Croazia, Romania, Slovenia, Slovacchia, Polonia, Repubblica ceca, Lettonia e Estonia.