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La BCE ridà fiato ai listini, IREX compreso

where Milano when Lun, 11/04/2016 who redazione

L’indice ha registrato la performance migliore a marzo, mettendo a segno un +3%.

di Alessandro Marangoni*

47.jpgCon l’arrivo della primavera, i principali indici del vecchio continente hanno registrato nel complesso prestazioni positive, recuperando buona parte delle perdite di febbraio. La ripresa dei listini europei è dovuta, in prima battuta, al recente intervento della BCE che da un lato ha tagliato nuovamente i tassi d’interesse e, dall’altro, ha ridato nuovo impulso al Quantitative Easing, con l’obiettivo di allontanare lo spettro della deflazione. A questo si sono aggiunte le buone notizie d’oltreoceano sull’economia USA, dove il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 4,9% (+242 mila posti di lavoro a febbraio). Dax e CAC hanno segnato rispettivamente +5% e +1% mentre l’IBEX, tra i maggiori beneficiari della politica della BCE, ha registrato una crescita del 3% a marzo.

Recupera leggermente anche Piazza Affari, che con l’indice FTSE All Share mette a segno un +1% nel mese di marzo, dopo le pesanti perdite dell’ultimo mese. Il listino del nostro Paese, oltre a godere dell’effetto BCE, ha beneficiato del balzo della produzione industriale a gennaio (+3,9% su base annua), dato migliore da agosto 2011.
In controtendenza, invece, il comparto energetico. Nel mese di marzo l’indice FTSE Oil & Gas ha perso l’1%, proseguendo la caduta iniziata a febbraio. A fare banco resta l’elevata volatilità del prezzo del petrolio, che tuttavia ha registrato verso fine mese un irexindicimarzo2016.jpgtimido aumento (Brent e WTI rispettivamente a quota 40,09 $/bbl e 39,5 $/bbl a fine marzo). Segnali di miglioramento dopo mesi di sofferenza arrivano dalle previsioni dell’AIE, che mostrano un certo ottimismo sulla ripresa futura delle quotazioni del greggio, grazie anche al dato di febbraio sulle scorte dei Paesi OCSE, diminuite per la prima volta da un anno a questa parte.

In questo quadro, l’IREX ha registrato la performance migliore a marzo, mettendo a segno un +3%. I primi dati sulle nuove installazioni nei primi due mesi del 2016 (fonte Anie Rinnovabili), mostrano però un comparto a due velocità: da un lato il fotovoltaico che, senza incentivi diretti, è cresciuto del 28% rispetto al 2015, dall’altro eolico ed idroelettrico che, invece, registrano una flessione delle nuove installazioni (rispettivamente -36% e -8% sui primi due mesi del 2015), complice il vuoto normativo dovuto ai ritardi sul Decreto FER non fotovoltaiche. Tra le società dell’indice, Energy Lab si è distinta per le performance migliori (+25% su febbraio), mentre EEMS è stata la peggiore (-12%), complice la difficile condizione finanziaria in cui si trova la società di Rieti.

Tra le altre società che compongono il listino delle pure renewable italiane, ErgyCapital ha concluso un accordo per la cessione della partecipazione (51%) nella Società Agricola San Vito Biogas srl, titolare di un impianto a biogas da 1 MW in provincia di Pordenone, per un valore di 4,2 milioni di euro. Anche Frendy Energy, in un ottica di razionalizzazione dei propri asset, ha ceduto la quota di controllo in K-Energy srl, proprietaria di due impianti mini idroelettrici da 936 KW complessivi, per un controvalore di 1,45 milioni di euro. Enertronica, infine, ha perfezionato l’acquisizione di una società titolare delle autorizzazioni alla costruzione e della tariffa incentivante di un campo fotovoltaico da 6 MW in Namibia. L’investimento complessivo sarà pari a circa 7 milioni di euro.
In conclusione, il mese di marzo per le rinnovabili italiane è stato caratterizzato da buone performance sui mercati finanziari e da numerose iniziative mirate alla razionalizzazione del portafoglio e alla crescita per linee esterne. Temi, tra i tanti, che saranno oggetto del prossimo IREX Annual Report, che verrà presentato il 21 aprile a Roma.
 
*Alessandro Marangoni è amministratore delegato di Althesys, la società di consulenza che cura l’indice Irex

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Alessandro Marangoni, amministratore delegato di Althesys Grafico dell'andamento degli indici Irex a marzo 2016
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