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Biotech, nasce da Enea una nuova startup

where Roma when Lun, 24/10/2016 who michele

Si chiama Genechron e ha messo a punto un test sui biomarcatori della distrofia muscolare di Duchenne (DMD), di Sla e Sma

enea-genechron.jpgE' nata Genechron, nuova start-up attiva nel settore delle biotecnologie. Creata dal Centro Ricerche ENEA Casaccia, la società opera nell’ambito della ricerca di nuovi biomarcatori per l’analisi di patologie complesse e per lo sviluppo di opportuni test di laboratorio in grado di rilevare lo stato di avanzamento della patologia e di valutare, allo stesso tempo, gli eventuali benefici indotti dalle terapie.

In questo settore, Genechron ha messo a punto un test sui biomarcatori nella distrofia muscolare di Duchenne (DMD) formulato sulla base di un brevetto sviluppato presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Sempre in collaborazione con il primo ateneo romano, spiega Vittorio Rosato, dirigente di ricerca ENEA, co-fondatore e presidente della newco, “Genechron sta sviluppando ulteriori test per l’analisi di patologie neuromuscolari come l’atrofia muscolare spinale (SMA) e la sclerosi laterale amiotrofica (SLA) ed ha impostato il suo piano di sviluppo anche nella ricerca di nuovi biomarcatori in settori come la tossicologia”. Il mercato di riferimento per questi test è, in primo luogo, quello della farmaceutica: i biomarcatori costituiranno, sempre più, importanti end-point da utilizzare negli studi clinici per lo sviluppo di nuovi farmaci e potranno essere progressivamente inseriti nella diagnostica medica e nella pratica clinica.

Oltre alla linea di analisi dei biomarcatori, che verrà estesa nei prossimi anni anche ad altre classi di patologie, Genechron ha sviluppato una serie di test del DNA da applicare con tecniche di sequenziamento nella diagnostica medica che saranno messi sul mercato dopo le opportune autorizzazioni sanitarie.
Genechron nasce dallo spin-off dell’ENEA Ylichron ed è recentemente stata partecipata anche dalla Regione Lazio tramite il fondo regionale “Venture Capital”, strumento che punta a stimolare lo sviluppo del mercato privato del capitale di rischio nel territorio regionale, favorendo al tempo stesso l’innovazione nel tessuto imprenditoriale. L’iniziativa ha consentito una raccolta di circa 600 mila euro, mettendo insieme investitori privati e pubblici.

immagini
Enea-Genechron dal laboratorio di ricerca di Casaccia
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