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​Eurobarometro, per gli europei ricerca e innovazione devono essere responsabili

where Bruxelles (Belgio) when Mar, 19/11/2013 who michele

Sono i principali risultati del sondaggio Eurobarometro, pubblicato dalla Commissione europea, che ha valutato l’atteggiamento dei cittadini europei verso la scienza e l’innovazione. Oltre tre quarti (77%) degli europei ritiene che la scienza e la tecnologia abbiano un impatto positivo sulla società

Gli europei sono a favore di una ricerca scientifica e tecnologica “responsabile”, che prenda in considerazione i rischi per la salute umana e per l’ambiente. Allo stesso tempo la maggior parte degli europei non si sente adeguatamente informata sugli sviluppi scientifici e tecnologici. Questi sono i principali risultati del sondaggio Eurobarometro pubblicato dalla Commissione europea che ha valutato l’atteggiamento dei cittadini europei verso la scienza e l’innovazione, evidenziando che oltre tre quarti  (77%) degli europei ritiene che la scienza e la tecnologia abbiano un impatto positivo sulla società. 
Gli intervistati hanno espresso preoccupazione per i rischi derivanti dalle nuove tecnologie, come i rischi per la salute umana e per l’ambiente. L’auspicio è che la ricerca e l’innovazione siano realizzate con la dovuta attenzione ai principi etici (76%), all’equilibrio di genere (84%) e al dialogo con il pubblico (55%). 
Il 66% dei partecipanti all’indagine pensa che i ricercatori che lavorano presso università o laboratori del settore pubblico siano i più qualificati per spiegare l’impatto dei progressi scientifici e tecnologici sulla società, e sono ritenuti i più inclini a comportarsi in modo responsabile nei confronti della società (82%).
Oltre la metà degli europei è interessata agli sviluppi scientifici e tecnologici (53%), ma la maggioranza ritiene di non sentirsi sufficientemente informata (58%). Il 66% dei partecipanti all'indagine pensa che i ricercatori che lavorano presso università o laboratori del settore pubblico siano i più qualificati per spiegare l'impatto dei progressi scientifici e tecnologici sulla società, e sono ritenuti i più inclini (82%) a comportarsi in modo responsabile nei confronti della società.
La maggior parte degli europei ottiene le informazioni sugli sviluppi in questi settori dalla televisione (65%), da giornali (33%), siti web (32%) e riviste (26%). Poco meno della metà degli intervistati (il 47%) ha studiato scienza o tecnologia, a scuola, all'università o in un altro contesto. Al tempo stesso, gli europei hanno un'opinione positiva dell'effetto dell'educazione scientifica sui giovani e la maggioranza degli intervistati (65%) ritiene che i governi non facciano abbastanza per stimolare l'interesse dei giovani per la scienza. 
Questo sondaggio Eurobarometro è stato realizzato mediante colloqui individuali negli Stati membri dell'Unione europea per valutare l'atteggiamento dei cittadini europei nei confronti della scienza e dell'innovazione. Tra il 26 aprile e il 14 maggio 2013 sono stati intervistati 27 563 individui di diverse fasce sociali e demografiche. Per questo studio le medie dell'UE sono le medie UE-27, in quanto la Croazia non era ancora uno Stato membro dell'UE al momento della rilevazione. 
Orizzonte 2020, il prossimo programma di ricerca e innovazione dell'UE, sarà in vigore dal 2014 al 2020. Il programma è decisamente orientamento sulle sfide sociali che influiscono sulla vita degli individui, come ad esempio una migliore assistenza sanitaria, trasporti più ecologici o la sicurezza energetica e alimentare. Orizzonte 2020 è dotato di un bilancio specifico per la parte "Scienza con e per la società" che si incentrerà sull'integrazione delle iniziative scientifiche e tecnologiche nella società europea.
La relazione (con relativa sintesi) e le schede per paese sono consultabili sul sito Eurobarometro all'indirizzo: ec.europa.eu/public_opinion/

Sito web Orizzonte 2020: ec.europa.eu/research/horizon2020
 
 

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