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Smart cities, Green Pride a 7 comuni e al Parco nazionale del Pollino

where Roma when Lun, 29/06/2015 who roberto

Le città premiate dalla Fondazione Univerde sono Noto, Casarano, Pescara, Cepagatti, Saracena, Ciminna e Belpasso

Esempi virtuosi per le scelte innovative greenpride2015premiazione.jpge strategiche nel processo evolutivo delle città in smart cities. Sette Comuni (Noto, Casarano, Pescara, Cepagatti, Saracena, Ciminna e Belpasso) un'azienda sostenibile, la S.e.a. Srl- Servizi ecologici ambientali di Malo (Vicenza) e il Parco nazionale del Pollino, si sono aggiudicati il riconoscimento “Green Pride delle smart cities 2015”, un'iniziativa promossa dalla Fondazione UniVerde per valorizzare e conferire un riconoscimento alle best practice della Green economy e della Green society.
All'evento, ospitato nella sede del Cnr- Consiglio nazionale delle ricerche, organizzato dalla Fondazione UniVerde, in collaborazione con Cobat- Consorzio nazionale raccolta e riciclo batterie e il Gruppo Terna, hanno partecipato: Enrico Brugnoli, direttore del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l'Ambiente del Cnr, Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde, Giancarlo Morandi, presidente di Cobat e Pietro Vicentini, responsabile autorizzazioni e concertazione per il Centro-Sud di Terna Rete Italia.

L’evoluzione intelligente delle città -  “Questi comuni dimostrano come a livello locale, più ancora che nazionale - dichiara Pecoraro Scanio - si può operare una crescita sostenibile e un miglioramento della qualità della vita. Storicamente le città si sono sviluppate in modo insostenibile, ora possono evolversi in modo intelligente garantendo benefici per l'ambiente, la salute e il benessere dei cittadini che fruiscono dei servizi. Le prime smart cities nella classifica mondiale 2015 sono risultate: Barcellona, New York, Londra, Nizza e Singapore per l'uso di reti intelligenti, la gestione del traffico, la capacità tecnologica e la coesione sociale. Sebbene l'Italia non compaia nella Top five, le esperienze di questi enti virtuosi sono un esempio da seguire per le nostre città”.
Il Comune di Noto (Siracusa) ha ottenuto il riconoscimento Green Pride “per avere rilanciato una politica di valorizzazione del patrimonio ambientale nel proprio territorio (tutela dei fiumi; lotta alla cementificazione; impegno per l'istituzione della riserva marina adiacente l'oasi di Vendicari), e per avere avviato interventi mirati al risparmio energetico e alla mobilità sostenibile”.
Conferito il Green Pride anche al Comune di Casarano (Lecce) “per la realizzazione di un parco lungo la ferrovia al fine di recuperare un'area periferica della città, e per aver ultimato i lavori di un parco canile contro il randagismo, nel massimo rispetto del benessere animale. Il Comune ha, inoltre, avviato i lavori di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili per gli edifici pubblici”.

Cobat, Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo, ha voluto premiare S.e.a. Srl- Servizi ecologici ambientali di Malo (Vicenza) “per aver contribuito a rendere doppiamente pulite le energie rinnovabili, introducendo per primi in Italia un trattamento innovativo per il riciclo di tutti i componenti dei pannelli fotovoltaici”.
Il Gruppo Terna, già partner dell'edizione 2014 del Green Pride, ha conferito 6 “Premi speciali Terna”. Al Comune di Pescara “che ospiterà sul suo territorio l'interconnessione Italia-Montenegro che prevede l'uso di energia da fonti rinnovabili proveniente dall'area balcanica”. Anche il Comune di Cepagatti (Pescara), ospitante una delle opere elettriche più importanti del Centro Italia (la stazione elettrica di Villanova), ha ottenuto un riconoscimento per l'efficienza dimostrata nella realizzazione dell'elettrodotto Villanova-Gissi.
“L'approccio di Terna con le amministrazioni, enti locali e cittadini - come sostiene il Gruppo Terna - si basa sul costante e continuo dialogo, attraverso incontri e assemblee pubbliche sul territorio per uno sviluppo condiviso e sostenibile della rete elettrica, un percorso intrapreso da Terna dal 2002”, commenta Vicentini.

Altri enti virtuosi premiati da Terna sono stati: il Comune di Saracena (Cosenza), «attraversato dalle più grandi dorsali elettriche della Calabria: Laino-Feroleto-Rizziconi e Laino Altomonte II (in autorizzazione), per aver individuato soluzioni progettuali territorialmente condivise e sostenibili”, e il Comune di Ciminna (Palermo) per l'elettrodotto Chiaramonte Gulfi-Ciminna. “Questo comune, inoltre, ospita sul suo territorio una delle stazioni elettriche più importanti della Sicilia dalla quale partono gli elettrodotti che alimentano la provincia di Palermo, Trapani e Agrigento”.
Infine, il Comune di Belpasso (Catania) “per l'elettrodotto Paternò-Pantano-Priolo (in autorizzazione) per il quale l'ente ha sottoscritto la convenzione per le compensazioni ambientali che prevede la partecipazione alla costruzione di un edificio scolastico e per gli interventi di razionalizzazione che ridurranno notevolmente il peso degli impianti Terna sul territorio”.
Il Green Pride è stato assegnato da Terna anche al Parco nazionale del Pollino che ospita i due nodi elettrici più importanti del Sud: “le Stazioni di Laino e di Rotonda, in provincia di Cosenza, collegate con le dorsali 380 e 220 kV, che trasportano l'energia prodotta in Calabria e Sicilia verso le regioni deficitarie del Centro e del Nord d'Italia. Il Parco prevede la realizzazione di importanti interventi di riqualificazione ambientale nelle aree naturali oltre ad un riassetto della rete elettrica che prevede la dismissione e lo smantellamento di circa 95 km di vecchie linee elettriche”.

immagini
Green Pride
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