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A2a chiude i 9 mesi con ricavi in aumento, ma l’utile è in forte calo

where Milano when Gio, 14/11/2019 who roberto

L'aumento dei ricavi è riconducibile ai maggiori introiti da vendita di energia elettrica e gas. Sui margini pesa la svalutazione della discarica di Grottaglie

A2A ha chiuso i primi nove mesi dela2a.jpg 2019 con ricavi in crescita a 5,38 miliardi di euro, +19,1% anno su anno rispetto ai 4,518 miliardi dei nove mesi 2018, mentre il margine operativo lordo è stato pari a 886 milioni (+1,3%). Il risultato operativo netto, pari a 452 milioni, è risultato in calo del 16,9% rispetto ai primi nove mesi del 2018 (544 milioni). In calo anche l’utile netto, pari a 250 milioni di euro, -25,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno per maggiori ammortamenti e svalutazioni (335 milioni al 30 settembre 2018).

L'aumento dei ricavi - si legge in una nota - è prevalentemente riconducibile ai maggiori introiti da vendita di energia elettrica e gas ai clienti finali, a seguito delle maggiori vendite su mercato libero, in particolare grandi clienti, e ai maggiori volumi intermediati sui mercati all'ingrosso, parzialmente compensati dai minori ricavi relativi ai mercati ambientali. La variazione negativa del risultato operativo netto è riconducibile alla svalutazione effettuata nel terzo trimestre 2019 relativa alla discarica di Grottaglie (-43 milioni) in conseguenza delle ridotte capacità reddituali future sulla base della sentenza del Consiglio di Stato del 28 agosto 2019, all'incremento degli ammortamenti relativi principalmente al gruppo Acsm -Agam, agli asset acquisiti nel corso del 2018, nonché ai maggiori investimenti (-37 milioni) e a maggiori accantonamenti netti (-23 milioni).

Il peso di Acsm-Agam - La variazione dei ricavi del gruppo Acsm-Agam, consolidato a partire da luglio, è pari a 228 milioni. Il contributo al margine operativo lordo è invece stato pari a 45 milioni (+27 milioni, incluso Aspem del primo semestre, nel 2018). Al netto delle partite non ricorrenti (33 milioni nei primi nove mesi del 2018; 26 milioni nel corrispondente periodo del 2019), il margine operativo lordo ordinario è aumentato di 18 milioni (+2%). Nel terzo trimestre 2019 il margine operativo lordo è cresciuto del +39% sullo stesso periodo del 2018 (+35% su base ordinaria).

Le attese per il 2019 - Le attese del management circa le performance economico-finanziarie del 2019 si confermano buone e in crescita rispetto a quanto riportato in occasione della semestrale. Il margine operativo lordo è atteso ora a 1,2 miliardi (inclusi 35 milioni di partite positive di reddito non ricorrenti) e la redditività netta a circa 330 milioni. "La forte generazione di cassa operativa sarà utilizzata per finanziare investimenti record, previsti circa 600 milioni, che, unitamente ai maggiori dividendi distribuiti a maggio 2019, determineranno un assorbimento di cassa, prima delle variazioni di perimetro e degli effetti dell'introduzione dell'Ifrs 16, di circa 50 milioni", ha spiegato A2A.

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