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Lo hanno annunciato il premier albanese Edi Rama e il governatore della Puglia in occasione della Fiera del Levante. Il progetto di collaborazione tra Albania e Puglia punta allo sfruttamento delle ingenti risorse idriche del Paese delle Aquile

Unire la grande ricchezza di risorse idriche dell'Albania con le importanti competenze dell'Acquedotto pugliese: è la decisione presa a Bari dal premier albanese, Edi Rama, che nel corso della Fiera del Levante ha incontrato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
Il progetto - Il progetto di collaborazione tra Albania e Puglia punta allo sfruttamento delle ingenti risorse idriche del paese delle aquile e ad un sistema che unisca i porti di Bari e Durazzo. “Possiamo avviare un accordo societario, una multinazionale tra il nostro sistema delle acque e il know-how tecnologico del vostro Acquedotto Pugliese - ha detto Rama - e sogno, un giorno, di presentare qui la prima bottiglia d'acqua prodotta da questa compartecipazione, che potrebbe chiamarsi ‘una lunga vita felice’. E poi pensiamo ai due porti di Durazzo e Bari come elementi di un unico sistema”.

Nuovo incontro a Tirana - “Potrebbe nascere - ha detto Rama - una multinazionale dell'acqua: sarebbe la prima di questo tipo”. Emiliano ha poi annunciato che andrà presto a Tirana, anche per confrontarsi sull'altro progetto del premier che, “dopo aver ridotto i Comuni da 300 a 60, ha deciso di costituire entità amministrative simili alle nostre Regioni”.
Al termine della visita istituzionale, Rama, Emiliano e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, hanno inaugurato in Fiera il viale Albania. “Sono molto onorato - ha detto Emiliano - di avere Rama a Bari, che tanti anni fa ha accolto migliaia di albanesi arrivati a bordo della Vlora: la stagione dei barconi è finita - ha concluso - ora i nostri Paesi sono tutt'uno, divisi solo dal mare”.