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Telecom e A2a firmano accordo per portare la fibra ottica a Milano

where Milano when Lun, 12/09/2016 who michele

L’intesa prevede da un lato l’installazione sui lampioni e i tralicci di A2a di antenne Telecom, dall’altra quella di utilizzare i tubi e gli smart meter di A2a per portare la connessione in fibra nelle case di Milano

Telecom Italia e A2a insieme per fare concorrenza, innanzi tutto a Milano, alla sinergia tra Metroweb ed Enel Open Fiber sulla fibra. La notizia è stata anticipata da Repubblica, secondo la quale un memorandum of understanding non esclusivo è stato siglato dall’operatore telefonico e da A2a smart city, per studiare possibili nuove forme di collaborazione, e che potrebbe aprire la strada a un’alleanza più stretta e articolata sulla fibra. fibraottica.jpg

Per ora l’accordo, scrive il quotidiano, si concentra su due ambiti principali: da una parte la possibilità per Telecom di installare sui lampioni e i tralicci di A2a le proprie antenne, per migliorare la copertura della rete mobile, e dall’altra quella di utilizzare i tubi e gli smart meter di A2a per portare la connessione in fibra all’interno delle case di Milano grazie al collegamento con i cabinet di Telecom. Per un’offerta che potrebbe arrivare - ricostruisce  la Repubblica - sia sulle aree non ancora coperte da Metroweb, sia alle utenze che già hanno la disponibilità della fibra, offrendo agli utenti la scelta del “contatore intelligente”. Oltre a Milano, le due aziende starebbero studiando anche la possibilità di estendere la collaborazione in altre aree. Senza contare che, in prospettiva, potrebbero essere possibili per Telecom accordi anche con altre società elettriche, a coprire porzioni di territorio e fasce di utenti sempre più ampie. Tra i primi partner interessati c’è anche la romana Acea.

Accordo con Lgh fino al 2019 - L'accordo di partnership fra A2A e Linea Group, la holding che raggruppa le utility di Cremona, Crema, Pavia, Lodi e Rovato, ha una durata di quattro anni; nel 2019 le due utility decideranno se andare avanti o meno; nel primo caso la scelta sarà prioritariamente tra una fusione delle due società o un semplice rinnovo degli accordi raggiunti quest'anno e in scadenza nel 2020.
E' quanto ha reso noto l'AD della superutility lombarda Luca Valerio Camerano, incontrando gli analisti in occasione dell'Infrastructure day di Borsa Italiana. Secondo il piano industriale di Lgh, dopo l'acquisizione da parte di A2A del 51% del capitale, l'utile salirà dai 4 milioni del 2015 a 37 milioni nel 2020, mentre alla stessa data l'utile per azione annuo di A2A aumenterà del 5% l'anno.
Camerano non ha voluto fornire il dato delle sinergie per A2A, mentre le sinergie attese di Lgh, a regime, sono pari a circa il 15% dell'Ebitda 2015.

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Fasci di fibra ottica luminescenti a formare il profilo del mondo
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