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Il 28 marzo torna l'ora della terra. Per fermare il cambiamento climatico

where Milano when Lun, 02/03/2015 who michele

Luci spente per un'ora in tutto il mondo, anche Expo 2015 partecipa. Hollande cerca sostegno per il summit di Parigi

oradellaterra2015.jpgCon lo slogan “Change Climate Change” torna sabato 28 marzo l'Ora della Terra, la più grande mobilitazione globale nata come evento simbolico per fermare il cambiamento climatico.
Le luci si spegneranno per un'ora, dalle 20,30 alle 21,30, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche.
Cittadini, celebrità, aziende e amministrazioni, tutti sono chiamati a promuovere un'azione capace di generare un vero e proprio cambiamento, come richiama lo slogan Change Climate Change Use your power. Per trascorrere l'Ora di Buio verranno organizzate cene al lume di candela, spettacoli di danza in piazza, attività con bambini.

Le iniziative di quest’anno hanno anche come centro il summit Onu sul clima in programma in dicembre a Parigi con la Cop21, che il presidente francese François Hollande sta promuovendo nel mondo.
Anche la star francese Marion Cotillard ha accompagnato nelle Filippine il presidente François Hollande e l’attrice Mélanie Laurent per mobilitare la comunità internazionale sulle questioni climatiche, in vista della conferenza che riunirà le delegazioni di 196 Paesi. Maglietta a righe bianche e blu e cappello, la Cotillard è apparsa sorridente davanti alle telecamere dopo la cerimonia di accoglienza al Monumento Rizal della città. "Mi sono sentita fiera del mio Paese, trovo magnifico che la Francia accolga la Cop 21", ha affermato l'attrice che, pur non essendo una ‘militante’ è comunque "molto attenta nel quotidiano all'ambiente" e ritiene che ci sia "molto ritardo sul tema: l'ecologia è un soggetto politico serve un messaggio chiaro".

Dal 2007, Earth Hour ha mobilitato imprese, organizzazioni, governi e centinaia di milioni di persone in oltre 7.000 città e 162 Paesi. Gli organizzatori di Earth Hour stanno lavorando con cittadini, politici e imprese per guidare i progressi sul clima in oltre 120 Paesi, come sta avvenendo con il governo del Nepal in materia di politica ambientale per facilitare l'accesso all'energia solare per l'uso residenziale urbano, con la sensibilizzazione sul clima nelle scuole in Europa e in Africa e con il lavoro con agricoltori e pescatori dall'Australia alla Colombia.

Tra le nuove iniziative c’è anche quella dell’Expo 2015 che a Milano, un mese prima dell'inizio dell’esposizione dedicata al cibo, spegnerà l'Expo Gate, dove sono previste attività di animazione fin dal pomeriggio. A Milano si spegneranno anche il Castello Sforzesco, Palazzo Marino, il grattacielo Pirelli, la torre dell’Unicredit di piazza Gae Aulenti.

Secondo quanto hanno rilevato alcuni tra i più importanti centri di ricerca che registrano le temperature globali del pianeta (il Giss della Nasa, il Noaa, la Japan Metereological Agency e il Met Office britannico), il 2014 è stato l'anno più caldo sulla Terra dal 1880. Da allora, infatti, la temperatura media della superficie terrestre è aumentata di 0,8 °C, con il che sono stati superati i primati precedenti del 2005 e del 2010. I dieci anni più caldi, con l'eccezione del 1998, sono tutti nel periodo che va dal 2000 a oggi.
“Il cambiamento climatico non è solo la questione del momento, è il problema della nostra generazione - avverte Mariagrazia Midulla, responsabile energia e Clima del Wwf Italia - : Earth Hour è il movimento focalizzato sul problema del cambiamento climatico e sulle possibili soluzioni che coinvolge persone, comunità, istituzioni e aziende nel mondo”.
 
 

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Logo della manifestazione Ora della Terra 2015
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