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L’acqua da tutelare. Sotto accusa il depuratore pugliese nella riserva marina

where Brindisi when Lun, 16/11/2020 who roberto

Dodici persone sono state indagate perché l’impianto di depurazione defluisce a Torre Guaceto e potrebbe avere danneggiato l’habitat

Un avviso di conclusione delle torre-guaceto.pngindagini preliminari è stato notificato a 12 persone e all'Acquedotto pugliese per presunti illeciti ambientali – ancora da confermare – nella gestione del depuratore di Francavilla Fontana (Brindisi) collegato al Canale Reale che sfocia nella riserva marina di Torre Guaceto (Brindisi). Tra i 12 sospettati vi sono funzionari o responsabili dell’Acquedotto Pugliese e del Consorzio di Bonifica dell'Arneo.

L'impianto era già stato posto sotto sequestro nel 2019 ed è tuttora avvolto dai sigilli, però con facoltà d'uso per non impedire la depurazione delle acque.
Erano stati sospettati presunti sversamenti irregolari in seguito a malfunzionamenti nel canale che conduce al mare e bisogna verificare se sono stati commessi i reati ipotizzati di esercizio dell'impianto con autorizzazione regionale scaduta, l'abbandono e il deposito incontrollato di rifiuti, e il mutamento dell'habitat dell'oasi marina protetta di Torre Guaceto, e va verificato se all’impianto possono essere attribuiti la compromissione e il deterioramento significativi delle acque, e del sottosuolo, nonché dell'ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora e della fauna.

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torre-guaceto
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