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​Animalìe. Immigrati della natura. Sono più di 3mila le “specie aliene”, +96% in 30 anni in Italia

where Roma when Lun, 16/01/2017 who redazione

Analisi dell’Ispra sulle migrazioni delle specie viventi indotte dall’uomo. Nel Mediterraneo sono entrate via Suez 186 varietà fra crostacei, alghe e pesci. Il parere della Legambiente. Il progetto Life Asap

invasive-species-alert.jpgLe specie aliene invasive sono organismi introdotti dall'uomo, accidentalmente o volontariamente, al di fuori dell'area di origine, che si insediano in natura e causano impatti sull'ambiente o sulla vita dell'uomo.
Le vie di ingresso privilegiate sono porti e aeroporti, con merci e persone che possono diventare vettori; un ruolo importante nella loro diffusione è giocato dal commercio di piante esotiche e animali da compagnia.

In Italia sono presenti più di 3000 specie aliene, introdotte spesso volontariamente, di cui oltre il 15% invasive, ovvero che causano impatti.
Il numero di specie marine aliene nel Mediterraneo è più che raddoppiato tra il 1970 e il 2015, con 150 nuove specie (alghe, crostacei, pesci e così via) registrate solo negli ultimi 15 anni. Molte specie marine arrivano attraverso il canale di Suez (186 in Italia attraverso questo passaggio).

“Il problema dell'introduzione intenzionale o inconsapevole delle specie aliene riguarda moltissimi settori della società - mette in evidenza Paolo Genovesi, responsabile del servizio consulenza di Ispra e project manager - dai pescatori ai cacciatori, dai vivaisti ai professionisti in campo agricolo e forestale”.
L'obiettivo, osserva la presidente della Legambiente Rossella Muroni, è “togliere mercato alle specie aliene che vengono introdotte a fini commerciali, e per fare ciò occorrono più informazione e maggior consapevolezza. È fondamentale che le persone sappiano che anche un acquisto incauto può contribuire ad aggravare il fenomeno della perdita di biodiversità, l'alterazione degli equilibri ecosistemici e sanitari. Per questo il progetto Life Asap ci vedrà impegnati in tante attività di informazione nelle scuole (con kit educativi, ndr) e nei parchi, ma anche negli aeroporti e negli zoo, senza tralasciare le amministrazioni pubbliche".

Infine, con il progetto Life Asap la comunità scientifica italiana verrà coinvolta nella stesura di una black list delle specie aliene di interesse prioritario per l'Italia e di raccomandazioni, definite tramite seminari e workshop, da sottoporre al governo italiano.

immagini
Allerta specie invasive Minnesota introdotti dall'uomo accidentalmente
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