Ecologia

Il consiglio regionale approva una mozione urgente per dar modo ai cacciatori di abbattere gli uccelli che tolgono il pesce ai pescatori

Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato una mozione della Lega Nord che propone il contenimento del cormorano, una specie di uccelli i quali, essendo particolarmente tolleranti ai cambiamenti ambientali e di costituzione robusta, stanno mettendo a repentaglio la sopravvivenza della fauna ittica nelle acque dei laghi lombardi, già seriamente compromesse da questa minaccia.

"Il cormorano - spiega il consigliere regionale della Lega Nord, Formenti, primo firmatario della mozione - per sopravvivere consuma di media circa 500 grammi di pesce al giorno e questo dato è sufficiente per far comprendere come 3000/4000 esemplari possano annientare in pochi giorni tonnellate di pesce. Ciò crea un grave danno economico a tutti quegli allevamenti ittici e alle piscicolture presenti nelle zone interessate, con il rischio di compromettere l'economia dell'intero settore e i livelli occupazionali. Anche la pesca sportiva ne sta risentendo".
Per questi motivi, il provvedimento impegna la Giunta regionale a porre in essere, in stretto rapporto con gli enti locali e le associazioni interessate, tutte quelle iniziative utili al fine di contenere la diffusione del cormorano nella nostra regione, anche tramite gli abbattimenti controllati di animali selvatici dannosi per l'agricoltura.

Si richiede "anche di attivare piani di contenimento del cormorano su tutto il territorio lombardo senza esclusioni, garantendo la maggior efficacia possibile in merito all'obiettivo di riduzione delle popolazioni, coinvolgendo le guardie venatorie ed gli operatori faunistici".
"Chiediamo infine - conclude Formenti - che la mozione venga trasmessa a tutte le Regioni d’Italia interessate dalla dannosissima presenza del cormorano cinese, affinché ci sia una corale e sinergica azione di contenimento di tale specie".