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In breve: parlamentari per la tutela del clima, la mappa di Greenpeace sui danni ambientali in Ucraina

where Milano when Lun, 27/02/2023 who roberto

Arriva un fondo Ue per la transizione, a Cinisello Balsamo investimenti per ridurre l’impatto climatico

I parlamentari contro il cambiamento del clima
Si è svolto l’incontro di insediamentodanni-ambientali-ucraina.jpg dell’intergruppo parlamentare per il contrasto ai cambiamenti climatici. Il promotore, il senatore del Partito Democratico Michele Fina, dichiara: “L’obiettivo è delineare una fotografia dello stato dell’arte, a partire dai dati sugli effetti e dal complesso di norme che riguarda svariati settori, per proporre misure e interventi che affrontino la questione dell’adattamento, della transizione ecologica e della mitigazione, dal punto di vista ambientale ma anche economico e sociale. L’ambizione è arrivare a una Commissione bicamerale d’inchiesta”. È stato stabilito nella riunione di insediamento che verrà presentato alla Camera un progetto di legge di istituzione della Commissione bicamerale d’inchiesta, analogo a quello depositato in Senato, e di adottare le iniziative utili a portare il provvedimento all’approvazione. Tra gli altri hanno preso la parola alla riunione di insediamento Cecilia D’Elia, Andrea Crisanti, Silvio Franceschelli, Carlo Cottarelli, Susanna Camusso, Aurora Floridia, Andrea Orlando, Antonino Iaria, Maria Stefania Marino, Rachele Scarpa, Antonio Misiani, Antonio Nicita e Antonio Trevisi.
 
Da InvestEU un fondo da 30 milioni a sostegno della transizione ecologica
Il Fondo europeo per gli investimenti (Fei), sostenuto da una garanzia del programma InvestEU, ha annunciato il suo sostegno da 30 milioni di euro in qualità di investitore primario alla prima chiusura al fondo European Climate Debt Solutions ("Euclides") gestito da Rivage Investment. Questo fondo d'impatto fornirà principalmente debito di crescita ai fornitori di soluzioni per il clima in Europa. I beneficiari contribuiranno alla riduzione delle emissioni di carbonio e di gas a effetto serra fornendo, tra l'altro, soluzioni fisiche o digitali, sviluppando soluzioni di trasporto pulito di persone e merci, soluzioni energetiche pulite, processi innovativi o tecnologie di rottura a basso impatto ambientale.
Per saperne di più: https://ec.europa.eu/commission/pres...
 
Lo sport per il clima a Cinisello Balsamo
Per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, la Città metropolitana di Milano insieme al gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato del suo territorio, hanno sviluppato il progetto Città Metropolitana Spugna, un piano di interventi di riqualificazione per prevenire allagamenti, contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici e degli eventi meteorologici particolarmente intensi su tutto l’hinterland milanese. Si tratta infatti di realizzare ben 90 opere in 32 Comuni, riqualificando un’area complessiva pari a 530mila metri quadrati, per un investimento di 50 milioni di euro grazie all’ammissione al finanziamento dal Ministero dell’Interno per uno dei bandi nell’ambito del PNRR ottenuto da Città metropolitana di Milano. A Cinisello Balsamo l’intervento prevede la realizzazione di una nuova area polivalente multisport all’interno di un’area del Parco Nord Milano in via Turoldo per un investimento pari a 1,4 milioni di euro. Nello specifico, verrà realizzata una trincea filtrante lungo il lato nord dell’area, con 2 bacini di infiltrazione. L’area parcheggio prevede la realizzazione di una nuova rete per la raccolta delle piogge, con altre due trincee drenanti e l’impiego di pavimentazioni permeabili. A queste soluzioni tecniche si affiancano poi quelle relative all’area con attrezzature sportive: una pista di atletica di 400 metri, un’area skateboard e BMX, un campo da basket e uno da pallavolo e un’area roller.
 
Greenpeace pubblica una mappa dei danni ambientali della guerra in Ucraina
Greenpeace ed Ecoaction hanno pubblicato una mappa dei danni ambientali causati dalla guerra. Le due organizzazioni chiedono inoltre al governo di Kiev e alla Commissione Europea di istituire un fondo per il ripristino dell’ambiente. La mappa illustra 30 dei 900 eventi raccolti, per evidenziare gli impatti ambientali più gravi. In base alle informazioni ufficiali, dall’inizio delle ostilità sono stati danneggiati circa il 20 per cento delle aree naturali protette del Paese, e 3 milioni di ettari di foresta, mentre altri 450 mila ettari si trovano in zone occupate o interessate dai combattimenti. Anche i frammenti metallici delle granate sono pericolosi per l'ambiente. La ghisa mista ad acciaio è il materiale più comune per i bossoli delle munizioni e non contiene solo ferro e carbonio, ma anche zolfo e rame. Queste sostanze si infiltrano nel terreno e possono finire nelle acque sotterranee, entrando nelle catene alimentari di esseri umani e animali. L’intera regione è a rischio di catastrofe e presenta gravi pericoli per la salute della popolazione circostante. Greenpeace ed Ecoaction chiedono che la ricostruzione delle città avvenga parallelamente al ripristino ambientale del Paese.

La mappa interattiva: https://maps.greenpeace.org/maps/gpc...

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