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​Clima. La Camera dice sì alla ratifica dell’Accordo di Parigi

where Roma when Lun, 24/10/2016 who redazione

Per la ratifica dell’Italia manca ancora il voto del Senato. Il Wwf apprezza la celerità della Camera e sollecita l’altro ramo del Parlamento

chiarabraga.jpgVia libera di Montecitorio alla ratifica dell'Accordo di Parigi, raggiunto alla Cop21 a dicembre 2015. “Con l’approvazione alla Camera del ddl di ratifica dell'Accordo di Parigi, collegato alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sul clima, l’Italia si prepara ad affrontare una delle più grandi sfide del Terzo Millennio: quella del contrasto al cambiamento climatico e delle relative misure di mitigazione e adattamento", commenta Chiara Braga, deputata e responsabile nazionale Ambiente del Partito Democratico.

"Affrontare il cambiamento climatico, oltre che dare una risposta in termini di sicurezza contro le calamità e a favore della tutela dell'ambiente - aggiunge Braga - può contribuire allo sviluppo economico delle nostre vecchie economie, promuovendo lo sviluppo di tecnologie a basso contenuto di carbonio in un’ottica di uscita dalle fonti fossili. In un futuro molto prossimo potremo infatti avere senza difficoltà sistemi energetici a zero emissioni".
Il Wwf apprezza la celerità della Camera nell'approvare il Ddl di Ratifica dell'Accordo di Parigi e si augura che il Senato faccia altrettanto.

"Anche a livello simbolico, è importante che l'Italia arrivi alla Conferenza sul Clima di Marrakech, che inizierà il 7 novembre, con le carte in regola", ha detto la responsabile Clima ed Energia del Wwf Italia Maria Grazia Midulla, che aggiunge: "Ci auguriamo poi che, se il Senato ratificherà in fretta, si possa ottenere anche la presenza come Stato membro effettivo sin dal primo meeting dell'Accordo. Benché dal punto di vista formale tutta la procedura andasse completata entro oggi, riteniamo che il Segretariato potrà valutare il rilievo della pronuncia senza nessun voto contrario di uno dei due rami del Parlamento. In ogni caso, ci auguriamo che il Senato agisca davvero a tempo di record".

Il Wwf auspica che si avvii da subito la definizione della strategia di decarbonizzazione, in modo che la visione di lungo termine possa aiutare a definire politiche immediate più coerenti e promettenti.
"Il mondo sta cambiando rapidamente, i fattori di crisi sono molti e tra questi il caos climatico rischia di essere il più devastante: ma agire subito permetterebbe non solo di limitare i danni del cambiamento climatico, ma anche di aumentare i benefici in termini economici e di benessere", conclude Midulla.

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Chiara Braga deputata responsabile nazionale Ambiente Partito Democratico
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