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Il clima non regge più, l’Ipcc sollecita un taglio urgente delle emissioni

where Copenhagen (Danimarca) when Lun, 03/11/2014 who redazione

Le concentrazioni di gas a effetto serra nell'atmosfera hanno raggiunto i più alti livelli in 800mila anni. L’anidride carbonica deve essere tagliata dal 40 al 70% tra il 2010 e il 2050. Dal 1880 la temperatura media dell’atmosfera e dei mari ha acquistato 0,85 gradi. I commenti di Ban Ki-moon, Kerry e Galletti

Gli scienziati dell’Ipcc (panel intergovernativo sul cambiamento climatico), cioè il gruppo di esperti Onu sul clima, ha presentato a Copenaghen il nuovo rapporto. In breve: le concentrazioni di gas a effetto serra nell'atmosfera hanno raggiunto i più alti livelli in 800mila anni. Di conseguenza resta poco tempo per riuscire a mantenere l'aumento della temperatura entro i 2 gradi centigradi.
Secondo gli scienziati, le emissioni mondiali di gas a effetto serra (le principali sono l’anidride carbonica e il metano) devono essere ridotte dal 40 al 70% tra il 2010 e il 2050 e sparire dal 2100. Dal 1880 la temperatura media dell’atmosfera e dei mari ha acquistato 0,85 gradi.
Secondo il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, "l'azione contro il cambiamento del clima può contribuire al benessere economico, a un migliore stato di salute e a città più vivibili". In relazione al nuovo rapporto Ippc sui cambiamenti climatici, ha aggiunto che "questa è la valutazione più completa del cambiamento climatico mai fatta. Dobbiamo agire ora, per ridurre le emissioni di anidride carbonica ed evitare un peggioramento del clima, che si riscalda a una velocità senza precedenti".
Anche il segretario di Stato Usa, John Kerry, ha commentato la pubblicazione del rapporto Ipcc. "Quelli che decidono di ignorare o di contestare i dati chiaramente esposti in questo rapporto - dice Kerry - mettono in pericolo noi, i nostri figli e i nostri nipoti. Più restiamo bloccati sui questioni ideologiche e politiche più i costi dell'inazione aumentano".
Dalla Cina, dov’era nei giorni scorsi, il ministro italiano dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha usato Twitter per dire: "Il rapporto Ipcc sui gas serra è una chiamata alle responsabilità per il mondo. Europa guida verso Lima e Parigi 2015, ma ora serve presa coscienza globale".

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Logo dell'Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change)
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