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​Clima. Proposta del Wwf: come decarbonizzare l'Italia

where Roma when Lun, 07/11/2016 who redazione

In vista della Cop22 di Marrakesh Wwf presenta rapporto. Dante Alighieri, Cristoforo Colombo e Giuseppe Garibaldi diventano testimonial contro il carbone: il video

wwf-decarbonizzazione-dante.pngStrumenti fiscali in grado di garantire il principio del “chi inquina paga”, almeno fino a quando la direttiva Ets non tornerà a dare segnali di prezzo significativi sui mercati; programmare la chiusura delle centrali, il cosiddetto phase out, con le diverse parti sociali in modo da stabilire tempi certi e garantire un'equa transizione anche per i lavoratori; nuove regole per la finanza, coerentemente all'accordo di Parigi. E Dante Alighieri, Cristoforo Colombo e Giuseppe Garibaldi diventano testimonial contro il carbone in un video realizzato da Fabrizio e Claudio Colica, due giovani youtuber che, attraverso le parole di questi tre eroi nazionali ci aiutano a riflettere sull'importanza dell'innovazione e del cambiamento, intesi come opportunità di crescita e superamento di un passato ormai obsoleto. Con il loro stile ironico, i fratelli Colica riescono a trasmettere il più semplice dei messaggi: il carbone, semplicemente, è superato, ed è tempo di farne a meno.
Per vedere o scaricare il video

Sono gli strumenti, tra loro complementari, indicati dal Wwf nello studio “Politiche e misure per accelerare la transazione energetica e l'uscita dall'uso del carbone nel settore elettrico”, presentato in vista della Cop22 di Marrakesh, dove la comunità internazionale si riunirà per affrontare l'emergenza planetaria del cambiamento climatico.
Il carbone è, infatti, il combustibile a maggiore emissione di CO2 nella generazione di energia elettrica. Per ogni kWh di energia generata a carbone l'emissione di CO2 è pari a 870 grammi contro i 370 grammi del gas naturale e le “zero emissioni” delle fonti rinnovabili.

"L'utilizzo del carbone - sottolinea il Wwf - non è compatibile con gli obiettivi ambientali per contenere il cambiamento climatico ed è quindi necessario predisporre una via d'uscita dall'utilizzo di questo combustibile fossile che favorisca un'equa transizione dei nostri mercati energetici".
Lo studio evidenzia come l'utilizzo del carbone in Italia e in Europa sia ancora principalmente determinato dall'andamento dei prezzi dei combustibili fossili e non dalle politiche ambientali europee: il meccanismo dell'Emission Trading non garantisce continuità nella riforma dei sistemi energetici. In diversi paesi europei si discutono politiche e provvedimenti nazionali da affiancare alla normativa europea per garantire un progressivo abbandono del carbone.

Il Wwf ha calcolato l'impatto degli strumenti indicati nello studio nel mercato italiano, riservando una particolare attenzione all'introduzione del meccanismo fiscale con un livello minimo di costo delle emissioni di CO2 per gli operatori termoelettrici e un programma di uscita dalla generazione di energia a carbone entro il 2025. L'introduzione di un meccanismo fiscale con un costo minimo delle emissioni di CO2 di 20 euro a tonnellata, fino a 30 euro nel 2022, permetterebbe di contenere le emissioni del settore termoelettrico al 2020 del -8% rispetto ad uno scenario di business as usual e di assicurare maggiori entrate per lo Stato pari a 800 milioni di euro l'anno, bilanciando le mancate entrate previste dalla vendita dei diritti di emissioni nell'ambito del meccanismo europeo di Emission Trading.

Il provvedimento, incentrato sul principio del “chi inquina paga”, permetterebbe di raccogliere, nel breve periodo, risorse economiche per impostare la crescita e la conversione dei sistemi energetici: nei primi anni il provvedimento avrebbe un impatto paragonabile a circa lo 0,25% delle entrate tributarie nazionali. Programmare un phase-out dal carbone al 2025 permetterebbe di consolidare gli obiettivi ambientali nel lungo periodo garantendo un maggiore taglio delle emissioni del -9% al 2030 rispetto allo scenario di business as usual, pur non assicurando da solo i tagli alle emissioni richieste dagli accordi internazionali. Con il phase-out il vantaggio è di poter impostare un'equa transizione per i 2500 lavoratori oggi impegnati nelle centrali e permette di focalizzare l'attenzione e le risorse sulle alternative disponibili.
 
Il video di Fabrizio e Claudio Colica con Dante Alighieri, Cristoforo Colombo e Giuseppe Garibaldi è a questo link

immagini
Dante Alighieri nel video del Wwf per la decarbonizzazione
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