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Ecosistema Urbano. Dai territori. Qui Genova, Mantova, Bergamo, Milano

where Milano when Lun, 27/10/2025 who roberto

Così le diverse città reagiscono alla classifica dei 106 capoluoghi di provincia stilata da Ecosistema Urbano, trentaduesima edizione del rapporto annuale della Legambiente. Monza ultima delle lombarde al 64° posto. Pavia, Monza e Milano ai primi tre posti nazionali per la poca dispersione nella rete idrica. Milano in testa tra le grandi città per l’offerta di trasporto pubblico locale.

Così le diverse città reagisconoecosistema-urbano.jpg alla classifica dei 106 capoluoghi di provincia stilata da Ecosistema Urbano, trentaduesima edizione del rapporto annuale della Legambiente in collaborazione con Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore. Ecco alcuni dati di sintesi. Le prime quest’anno si classificano Trento e, in seconda posizione, Mantova; terza Bergamo che guadagna 13 posizioni nella classifica. Ancora una volta, le città del Mezzogiorno hanno rendimenti ambientali modesti, soprattutto per rifiuti e qualità degli acquedotti; solamente Cosenza riesce a entrare nella top 20.
 
Le città di Lombardia
Mantova seconda assoluta in Italia, terza Bergamo, le due città risalgono la classifica nazionale rispettivamente di cinque e tredici posizioni rispetto allo scorso anno, Monza ultima delle lombarde al 64° posto. Pavia, Monza e Milano ai primi tre posti nazionali per la poca dispersione nella rete idrica. Milano in testa tra le grandi città per l’offerta di trasporto pubblico locale.
“Rigenerazione urbana vuol dire miglioramento dei parametri ambientali, non solo sviluppo edilizio, commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Le città hanno bisogno di una nuova normativa nazionale che tenga conto di tutti gli aspetti di interesse pubblico, ma le amministrazioni locali possono già fare la loro parte. Ecosistema Urbano premia le realtà lombarde, ma mette anche in luce sempre le stesse carenze, è il momento di agire per il futuro, non di conservare il presente”.
 
Qui Mantova
Seconda assoluta dopo Trento è Mantova, città lombarda che nel recente passato ha più volte occupato le primissime posizioni nella classifica del report di Legambiente. Settima lo scorso anno, ma ancora seconda nell’edizione 2023 di Ecosistema Urbano, Mantova si riporta in alto confermando buoni dati in alcuni degli indici più significativi dello studio come, ad esempio, nel calo dei consumi idrici dove il capoluogo lombardo scende dai 223 litri pro-capite giornalieri, tra i peggiori lo scorso anno, agli attuali 130, confermandosi al tempo stesso una delle città con le più basse percentuali di perdite della rete idrica: 16,3% (lo scorso anno si fermava però al 15,6%). Sempre tra le migliori città per quel che riguarda la percentuale di rifiuti raccolti in modo differenziato e avviati a recupero che quest’anno si conferma all’84% di raccolta differenziata, come lo scorso anno.
Mantova fa registrare un dato molto positivo anche nella superficie di suolo destinato ai pedoni, che cresce dai 27,3 metri quadri ogni 100 abitanti della passata edizione ai 90,1 di quest’anno. Il dato, messo assieme ai già ottimi numeri relativi alle zone a traffico limitato, dove la città è seconda assoluta, e a quelli dello spazio dedicato alle infrastrutture per la ciclabilità (sesta assoluta con 28,37 metri quadri ogni 100 mantovani), disegna un ottimo quadro nella programmazione dell’utilizzo dello spazio pubblico urbano.
Si confermano buoni anche i numeri degli alberi piantati in area pubblica ogni 100 abitanti: 94, che le valgono il quarto posto assoluto in questo indice (erano 95 nella passata edizione).
Anche a Mantova però emergono, ben visibili tra le buone performance, alcune ombre. È il caso, ad esempio, della pessima qualità dell’aria dove, pur migliorando, non riesce a uscire dall’emergenza che avvolge però una intera area geografica ben definita: la pianura padana.
Oppure l’elevata produzione dei rifiuti dove peggiora il già non esaltante dato della scorsa edizione, passando da 526 chili pro-capite annui agli attuali 541; oppure dei numeri legati ai passeggeri trasportati dal servizio di trasporto pubblico dove Mantova passa dai 65 passeggeri annualmente trasportati nella passata edizione del rapporto ai 53 di quest’anno.
 
Qui Bergamo
Terza assoluta è un’altra lombarda: Bergamo. Sedicesima lo scorso anno, diciassettesima due anni fa, era addirittura al 55° posto tre edizioni fa. Una scalata fatta migliorando poco ma con costanza in alcuni dei settori chiave del report. Prende quest’anno tre bonus che valgono per la città lombarda un +6% e si giova, al pari di altre città, del fatto che non c’è più l’indice dell’incidentalità stradale nel quale non era piazzata molto bene. Bergamo, come Mantova, non gode di un’aria ottimale seppur in miglioramento rispetto al recente passato, eccezion fatta per l’ozono che resta fermo ai non esaltanti valori della passata edizione e gli 84 giorni di superamento dei limiti valgono per Bergamo l’ultimo posto assoluto in questo indice. Si conferma invece ancora in crescita la percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti che si attesta quest’anno al 77,2% (era 76,7% nella scorsa edizione).
Crescono seppur di poco i numeri legati alle infrastrutture dedicate alla ciclabilità che si fermano a 18,31 metri equivalenti ogni 100 abitanti (erano 18,28 nella passata edizione), così come di poco aumentano gli alberi piantati su suolo pubblico; restano poi stabili e abbastanza buoni i numeri legati alle ztl ed energie rinnovabili, diminuiscono di poco le auto circolanti (dalle 63 ogni 100 abitanti alle attuali 62) che significano per Bergamo il 19° posto in questo indice.
Migliora l’indice relativo al consumo di suolo che sale da 7 su 10 lo scorso anno a 8 su 10 in questa edizione del rapporto.
Anche in questo caso però ci sono note dolenti che, oltre alla qualità dell’aria e in particolare ai numeri relativi all’ozono, vedono la conferma di alti consumi idrici: 171 litri pro-capite al giorno (come lo scorso anno). Cresce poi ancora la produzione di rifiuti pro-capite che dai già alti 481 chili all’anno di spazzatura prodotta sale quest’anno a 492.

Qui Milano
Nel trasporto pubblico la migliore città d’Italia si conferma Milano: pianeggiante e densamente abitata, è servita da una rete di trasporti particolarmente fitta ed efficiente, con i tradizionali tram, con gli autobus e con una rete di cinque linee di metropolitana più una metropolitana ferroviaria, per 424 passaggi pro capite l’anno del rapporto 2025 su dati 2024 contro i 415 rilevati nel rapporto 2024 su dati 2023, i 357 del 2022 e i 303 del 2021.
 
Qui Genova
Emilio Robotti, assessore alla mobilità sostenibile e trasporto pubblico del Comune di Genova, è intervenuto alla presentazione del rapporto annuale di Legambiente Ecosistema Urbano. “La scarsa qualità dell’aria, la bassa percentuale di raccolta differenziata, il numero insufficiente di aree verdi, gli enormi passi indietro negli ultimi tre anni sull’utilizzo del trasporto pubblico e sulla creazione di aree pedonali, addirittura diminuite rispetto al 2022, e gli scarsi investimenti sulle reti ciclabili urbane, sono i principali spunti di riflessione che ricaviamo come amministrazione dal rapporto annuale di Legambiente sulle performance ambientali delle città – afferma l’assessore Robotti. – Un documento autorevole, fondato su dati e analisi scientifiche, che ci darà impulso a cambiare passo rispetto agli ultimi anni, mettendo a sistema, come abbiamo cominciato a fare in questi mesi, tutte quelle politiche capaci, attraverso progetti efficaci e condivisi con il territorio, di migliorare concretamente la vita delle cittadine e dei cittadini genovesi. Dall’elettrificazione delle banchine alla chiusura del ciclo dei rifiuti, passando per rigenerazione urbana, verde e mobilità pubblica, pedonale e ciclabile, sono tanti gli strumenti e gli obiettivi da adottare e perseguire, continuando a lavorare in sinergia tra i vari assessorati per costruire, attraverso un percorso di ascolto e dialogo con la cittadinanza, una Genova realmente vivibile, accogliente, sostenibile e a misura di tutte e tutti”.
 
Leggi tutto il rapporto Ecosistema Urbano https://www.legambiente.it/wp-conten...

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