torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

​Ilva. La famiglia Riva patteggia 1,2 miliardi per risanare l’acciaieria

where Taranto when Lun, 05/12/2016 who redazione

I commenti di Galletti e De Vincenti. L’intesa è uno snodo per il futuro di Taranto. Il denaro andrà all’ambiente, quindi alla salute

pierognudi.jpgDefinito l'accordo con gli esponenti della famiglia Riva per l'Ilva. Per l'azienda saranno disponibili 1,1 miliardi appartenenti alla famiglia, ora oggetto di sequestro penale, più ulteriori 230 milioni messi a disposizione dai Riva. I commissari straordinari di Ilva, Piero Gnudi, Enrico Laghi e Corrado Carrubba, comunicano infatti che sono stati individuati i termini e le condizioni di un accordo tra il gruppo Ilva, gli esponenti della famiglia Riva e le società ad essi riconducibili. "L'accordo potrà essere stipulato entro il prossimo mese di febbraio, previo ottenimento di tutte le prescritte autorizzazioni da parte degli organi competenti, che verranno richieste nei tempi tecnici necessari", afferma l'Ilva."Contestualmente alla stipulazione dell'accordo, saranno tra l'altro rese disponibili ad Ilva, con il consenso degli esponenti della famiglia Riva, e nelle forme e modalità stabilite dalla legislazione speciale in vigore, somme e titoli, per un controvalore di circa euro 1,1 miliardi, attualmente oggetto di sequestro penale, affinché gli stessi siano destinati all'attuazione del piano ambientale, alla realizzazione di interventi di bonifica e alle altre finalità previste dalla legge", spiega la società.

"L'intesa preliminare raggiunta dai commissari dell'Ilva con la famiglia Riva rappresenta uno snodo fondamentale per il futuro dello stabilimento e di tutta Taranto: definisce infatti una dotazione certa e rilevante di risorse che andranno alla bonifica e all'ambientalizzazione. Allo stesso tempo crea condizioni migliori per il perseguimento degli obiettivi ambientali, prioritari nell'ambito della procedura di cessione. Una notizia importante, che dà ulteriore spinta all'impegno complessivo messo in campo dal governo e dal Parlamento: penso anche alle bonifiche dell'area vasta, per far ripartire Taranto dall'ambiente e dalle sue migliori energie produttive". Lo afferma il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti.

Il risarcimento potrà essere "utilizzato per ambientalizzare l'Ilva e migliorare la situazione ambientale di Taranto. E quando parliamo di ambiente parliamo di salute. Come governo abbiamo messo in campo 1,6 miliardi, che vanno sia all'ambientalizzazione dell'Ilva che al risanamento ambientale e alla sanità di Taranto". Lo dice il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti.

immagini
Piero Gnudi, uno dei tre commissari straordinari di Ilva
leggi anche: