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L’industria e l’ambiente. Lo sforzo della manifattura per la sostenibilità. I dati Istat

where Roma when Mar, 03/06/2025 who roberto

Il 59% delle aziende con dieci o più addetti ha adottato almeno un’azione per migliorare la sostenibilità ambientale. I settori più attivi sono la farmaceutica, la chimica e la gomma-plastica.

Sono quasi 39mila le imprese impianto-chimico-federchimica.jpgmanifatturiere italiane con almeno dieci addetti che, tra il 2021 e il 2022, hanno adottato almeno un’azione per migliorare la sostenibilità ambientale. Si tratta del 59% del totale, una quota che rappresenta circa due milioni di addetti (75,4%) e oltre 217 miliardi di valore aggiunto (81,6%). I dati provengono da un’integrazione tra il Censimento permanente delle imprese (2018 e 2022) e il Registro statistico Frame-Sbs: l’obiettivo è misurare come sostenibilità e performance economica possano coesistere nel sistema produttivo italiano.
 
Il 36,8% monitora l’inquinamento
Il monitoraggio dell’inquinamento ambientale è l’intervento più diffuso (36,8% delle imprese), ma solo il 9,9% tiene sotto controllo le emissioni di CO2. Il 20,7% utilizza materiali riciclati nei propri processi produttivi.
Ancora, circa 27mila imprese (42%) hanno investito in tecnologie per una gestione più efficiente di energia e trasporti. Tra gli interventi più comuni: impianti ad alta efficienza energetica (61,9%) e produzione da fonti rinnovabili (42%), in particolare nel Mezzogiorno.
I settori più attivi sul fronte ambientale sono la farmaceutica (72,6%), la chimica (76%) e la gomma-plastica (73,8%), che registrano anche elevate quote di investimenti in sostenibilità energetica.
Secondo l’analisi sui microdati integrati dall’Istat, esiste una relazione positiva tra sostenibilità e produttività, ma solo nelle imprese che adottano strategie ambientali strutturate. In particolare, sono premianti l’uso di fonti rinnovabili e l’efficienza energetica.
 
Visconti (Ficei): “La sostenibilità diventa motore dell’economia”
“C’è un vento nuovo che soffia sul mondo industriale. Non si vede, ma si sente: è la sostenibilità che diventa motore dell’economia”. A dirlo è Antonio Visconti, presidente Ficei (la federazione dei consorzi industriali italiani) e numero uno dell’Asi di Salerno. “Le imprese italiane sono protagoniste di una silenziosa metamorfosi verde”, ha commentato Visconti con l’Ansa, “spinta da dati concreti e strategie lungimiranti”. Il 59% delle imprese manifatturiere è un dato “che non rappresenta una moda passeggera, ma una chiave di lettura del futuro” perché “queste aziende - ben 39mila - non solo inquinano meno, ma pesano di più nell’economia: occupano il 75,4% della forza lavoro e generano l’81,6% del valore aggiunto della manifattura”.
Numeri che parlano chiaro: chi investe in sostenibilità ambientale migliora anche la competitività.
 
Qui il documento dell’Istat: https://www.istat.it/wp-content/uplo...

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