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Mare. Bandiere Blu a 152 Comuni, ecco la mappa delle spiagge migliori

where Roma when Lun, 16/05/2016 who redazione

La Fee ha assegnato i riconoscimenti alle località di mare con i servizi migliori. In testa Liguria e Toscana

1462963361-0-spiaggia-sventola-bandiera-blu-anche-marina-ragusa.jpgSono 152 i Comuni che hanno ottenuto quest'anno le Bandiere Blu assegnate dalla Foundation for environmental education (Fee) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici, presentate con un evento nella sede del Cnr.
Rispetto allo scorso anno, quando le Bandiere Blu erano state 147, ci sono 5 centri in più che ottengono il riconoscimento. Dodici i nuovi ingressi (Silvi, Policoro, Praia a Mare, San Mauro Cilento, Levanto, Ceriale, Carovigno, Badesi, Sassari, Teulada, Ragusa e Massa), mentre 7 località sono uscite dalla lista.
La Bandiera Blu premia la qualità delle acque di balneazione, ma anche il turismo sostenibile, l'attenta gestione dei rifiuti e la valorizzazione delle aree naturalistiche.

Prime Liguria e Toscana - I 152 Comuni italiani, per complessive 293 spiagge, corrispondono circa al 5% delle spiagge premiate nel mondo.
Prima tra le Regioni è la Liguria, che arriva a 25 Bandiere Blu con 2 nuovi ingressi (Ceriale e Levanto), e guida la classifica nazionale con 19 centri.
Segue la Toscana, con un nuovo ingresso (Massa) e con 17 località, mentre le Marche confermano il piazzamento dello scorso anno. Così pure la Campania con 14 bandiere, un nuovo ingresso (San Mauro Cilento) e un'uscita, e la Puglia, che mantiene le 11 bandiere anche questa con un nuovo ingresso (Carovigno) e un'uscita.

L’Abruzzo perde due spiagge blu - L'Abruzzo perde 2 bandiere, andando a quota 6 (new entry è Silvi); l'Emilia Romagna ne perde 2, andando a 7.
Il Veneto e il Lazio confermano le stesse 8 bandiere dell'anno scorso, la Sardegna è presente con 11 località, avendone acquistate tre (Badesi, Sassari e Teulada), e la Sicilia raggiunge le 6 bandiere con una nuova entrata (Marina di Ragusa). Ancora, la Calabria arriva a 5 bandiere con un nuovo ingresso (Praia a Mare), il Molise conferma le 3 bandiere dell'anno scorso e il Friuli Venezia Giulia le 2 del 2015. La Basilicata raddoppia e, grazie all'ingresso di Poliporo, arriva a 2.

Per i laghi primo il Trentino - Quest'anno vengono riconfermate le bandiere dell'anno scorso per i laghi: 1 per la Lombardia, 2 per il Piemonte e 5 per il Trentino Alto Adige.
Premiati anche 66 approdi, a dimostrazione che la portualità turistica ha consolidato le scelte di sostenibilità intraprese, rispondendo ai requisiti previsti per l'assegnazione internazionale, garantendo la qualità e la quantità dei servizi erogati nella piena compatibilità ambientale.

L’esame della giuria - Nella valutazione della giuria nazionale hanno dato il contributo anche altre istituzioni, quali i ministeri dei Beni culturali e delle Politiche Agricole, il Coordinamento assessorati regionali al Turismo, il comando delle Capitanerie di Porto-Guardia Costiera, l'Ispra, il laboratorio di oceanologia ed ecologia marina dell'Università della Tuscia, il Consiglio nazionale dei chimici, l'Anci, i sindacati balneari Sib-Confcommercio e Fiba-Confesercenti, la Fin-sezione salvamento. Nella valutazione sono stati considerati i criteri del sistema di gestione qualità secondo la norma UNI-EN ISO 9001-2008.

Le analisi ambientali - Sono state premiate le località le cui acque di balneazione sono risultate eccellenti, come stabilito dai risultati delle analisi effettuate dalle Arpa nel corso degli ultimi quattro anni, nell'ambito del programma nazionale di monitoraggio condotto dal ministero della Salute in collaborazione con il ministero dell'Ambiente. Anche quest'anno è stato dato grande rilievo alla gestione del territorio e all'educazione ambientale messe in atto dalle amministrazioni comunali per preservare l'ambiente e promuovere un turismo sostenibile. In tale ottica, alcuni indicatori presi in considerazione sono stati: l'esistenza e il grado di funzionalità degli impianti di depurazione; la gestione dei rifiuti con particolare riguardo alla riduzione della produzione, alla raccolta differenziata e alla gestione dei rifiuti pericolosi; le iniziative promosse dalle amministrazioni per una migliore vivibilità nel periodo estivo; la valorizzazione delle aree naturalistiche eventualmente presenti sul territorio; la cura dell'arredo urbano e delle spiagge; la possibilità di accesso al mare per tutti senza limitazioni.

Il commento della Fee - Secondo Claudio Mazza, presidente della Fee Italia, “la diffusione di buone pratiche e una gestione sostenibile del territorio, che partendo dall'amministrazione comunale si allarga a tutti i settori, coinvolgendo con la filosofia del miglioramento continuo tutta la comunità locale, dimostra come il percorso di sostenibilità intrapreso determini un forte miglioramento delle località rivierasche e della qualità delle loro acque”.

Gli effetti delle Bandiere Blu - Una fotografia dell'incidenza delle Bandiere Blu è quella che emerge da una ricerca delle università di Urbino e Perugia, dove si evidenzia, nell'88% dei Comuni, un aumento di soddisfazione da parte dei turisti e un rafforzamento dell'immagine nel 94% dei comuni insigniti da questo riconoscimento. Dalla ricerca emerge anche che la Bandiera Blu è decisiva per raggiungere migliori performance, come la raccolta differenziata in spiaggia (91%), la sensibilizzazione su tematiche ambientali (85%), la depurazione delle acque (77%), la raccolta differenziata su tutto il territorio (76%), la creazione di aree verdi attrezzate (69%), la creazione di zone pedonali (67%) e di piste ciclabili (62%).

immagini
Spiaggia bandiera blu
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