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Otto su dieci fanno la differenziata: negli alberghi l’accoglienza è più green

where Milano when Mar, 02/07/2013 who matteo

La ricerca, presentata a Milano dal consorzio Comieco, è stata condotta su 1.400 hotel. Cresce l’attenzione nel generare meno rifiuti. In Italia duecento strutture turistiche certificate con l’Ecolabel. Montalbetti: “Expo, occasione verde da non perdere”

di Matteo Cislaghi

Il turismo si fa più verde: l’80% degli alberghi italiani effettua la raccolta differenziata di carta e cartone, nove su dieci la ritengono utile e il 63% dimostra una maggiore attenzione nel produrre meno rifiuti. È quanto emerge da un’indagine condotta da Job in Tourism per Comieco, il consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica (comieco.org).
La ricerca è stata condotta su un campione di circa 1.400 hotel da due a cinque stelle su tutto il territorio nazionale e ne fotografa il livello di attenzione nei confronti dell’ambiente.
I dati sono stati presentati la scorsa settimana a Milano in occasione della giornata dedicata alla sostenibilità, al riciclo e all’eco design per un settore alberghiero che guarda all’Expo 2015 e, ovviamente, al voluminoso pacchetto di turisti e professionisti in arrivo che sarà molto attento alle policy green delle strutture ricettive. “Impatto ambientale e gestione dei rifiuti rappresentano fattori di competitività sempre più importanti per gli hotel – ha sottolineato Carlo Montalbetti, direttore generale del Comieco. – Prima di prenotare, un ospite su tre raccoglie informazioni sulla sostenibilità della struttura. Per questo, in vista di Expo 2015, è fondamentale agire sulla prevenzione, con azioni mirate come la minimizzazione della produzione dei rifiuti, la semplificazione della raccolta differenziata, l’acquisto di prodotti in materiali riciclati e la sensibilizzazione degli ospiti alle regole di una corretta separazione degli scarti”.
L’ambiente? Importante quasi quanto il mangiar bene – Intanto, da parte dei viaggiatori cresce la sensibilità al tema ambientale. Come ha riferito Cinzia Fiore dell’Isnart, l’istituto nazionale per le ricerche sul turismo (isnart.it), tra i parametri che fanno scegliere la meta di vacanza quelli green sono saliti dal settimo al quarto posto della classifica. E ormai si collocano dietro solo alla qualità dell’accoglienza, al mangiar bene e alla disponibilità di divertimenti.
Spiega Fiore: “In Italia contiamo circa duecento strutture certificate col marchio Ecolabel, distribuite in prevalenza al centronord. E registriamo tra i clienti la disponibilità a spendere fino a 24 euro in più per una sistemazione che sia davvero ecologica”. Soprattutto perché, chiarisce Enrica Tomei del gruppo alberghiero Accor, “un hotel sostenibile garantisce ormai lo stesso comfort di uno tradizionale”.
Il premio “Più carta in hotel” – Durante l’incontro è stato poi annunciato il vincitore di “Più carta in hotel”, il contest creativo per la realizzazione di un set di cortesia per hotel in carta riciclata, che ha coinvolto gli studenti dell’Accademia della comunicazione di Milano. Il premio è andato al team composto da Francesco Mendola, Giovanni Tramutola, Luca Tartarini e Michele Boscarino, che hanno ideato un innovativo green pack in cartone multistrato per ospitare a vista shampoo, bagnoschiuma, sapone e altri prodotti da bagno, oltre a un pratico porta blocco da camera, riutilizzabile come porta tablet.

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