Ecologia

Beuc, Birdlife, Ecos, T&E e Wwf lasciano la Piattaforma Ue sulla finanza sostenibile perché ritenuta antiscientifica

Cinque organizzazioni ambientaliste hanno lasciato per protesta la Piattaforma sulla finanza sostenibile, il gruppo di esperti della Commissione europea incaricato di elaborare raccomandazioni tecniche per la tassonomia dell'Unione Europea. La tassonomia Ue è un sistema di classificazione istituito per chiarire quali investimenti sono sostenibili. L'obiettivo è prevenire il greenwashing, cioè chi millanta virtù ambientali che non ha, e aiutare gli investitori a valutare se gli investimenti sono coerenti con gli impegni politici come il Green Deal dell'Ue. Le associazioni che protestano sono l’Organizzazione europea dei consumatori (Beuc), Birdlife Europe and Central Asia, Environmental Coalition on Standards (Ecos), Transport&Environment e il Wwf European Policy Office. Dopo anni di consultazioni e analisi, il gruppo finanziario di lavoro cui erano state invitate anche rappresentanze del mondo ecologista era arrivato a ricomprendere fra le attività finanziarie sostenibili per l’ambiente alcune limitate e molto specifiche applicazioni del metano come combustibile per produrre elettricità e, sentiti gli scienziati del centro europeo di ricerca Ccr-Jrc, anche il nucleare.

Diverse organizzazioni ecologiste avevano raccolto documenti politici di parere opposto. Ora, nell’uscire dal gruppo di lavoro sulla finanza sostenibile, le organizzazioni sostengono che la Commissione Ue abbia interferito politicamente nel lavoro della Piattaforma; affermano che la Commissione ha ripetutamente ignorato le raccomandazioni del gruppo di esperti ecologisti, in particolare per quanto riguarda la silvicoltura, la bioenergia, l'energia derivante dall’uso del gas e l'energia nucleare, senza fornire alcuna solida giustificazione scientifica delle decisioni. La Commissione - ricordano - è tenuta per legge a giustificare i criteri della tassonomia sulla base di "prove scientifiche conclusive". Nonostante le raccomandazioni degli ecologisti, la decisione della Commissione di includere il gas e il nucleare tra gli investimenti sostenibili dal punto di vista ambientale è stata confermata dai governi dell'Ue e dal Parlamento europeo ed è ora diventata legge europea.
Le organizzazioni ecologiste hanno informato il commissario europeo Mairead McGuiness delle loro dimissioni con una lettera.