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In seicentomila per “Puliamo il mondo”. Scoperta una minidiscarica nel Canal Grande a Venezia

where Venezia when Lun, 01/10/2012 who redazione

Nel fine settimana volontari in azione in 1.700 comuni per l’iniziativa di Legambiente. Venezia, Roma e Paestum le città simbolo dell’edizione 2012. Ripulite quattromila località dai rifiuti abbandonati
 

Oltre seicentomila persone, di cui trecentomila studenti delle medie, in 1.700 comuni per ripulire quattromila località dai rifiuti abbandonati: è il bilancio dei tre giorni di volontariato ambientale organizzati da Legambiente, che si sono conclusi domenica.
Venezia, Roma e Paestum sono state le città simbolo di questa ventesima edizione di “Puliamo il mondo”. Raccolti rottami di ogni genere come materassi, carcasse di elettrodomestici, mobili e plastica. E sotto il Canal Grande è stata rinvenuta una minidiscarica. “Puliamo il mondo mostra la parte più bella dell’Italia: lo splendore dei luoghi e la determinazione di molti cittadini, veri atleti dell’ambiente – ha detto da Venezia Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente. –  Quest’anno abbiamo voluto focalizzare l’attenzione anche sul degrado dei beni culturali, scegliendo tre città simbolo. La bellezza batterà il degrado”.
Brutta sorpresa soprattutto a Venezia, dove i sub hanno recuperato sul fondo del Canal Grande, davanti a Rialto, un pesante carrello in ferro usato dagli spazzini, pneumatici, bottiglie, lastre di marmo e tanta immondizia da riempire tre cassoni. A Roma appuntamento ai Fori Imperiali e al Colosseo, dove i volontari hanno ripulito l’area di Colle Oppio. A Paestum, invece, i volontari armati di guanti e rastrelli hanno pulito Porta Marina, l’antico ingresso della città che dava sul mare e il sentiero comunale che la collega all’oasi dunale gestita da Legambiente.
“Puliamo il mondo” è la versione italiana di “Clean up the world”, la più grande campagna internazionale di volontariato ambientale nata a Sidney, in Australia, nel 1989 e che coinvolge centinaia di paesi e oltre 35 milioni di persone.

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