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Si sciolgono i ghiacci, evacuata la stazione polare russa

where Mosca (Russia) when Mar, 04/06/2013 who matteo

Problemi alla banchisa, e gli scienziati della Polo Nord 40 vengono recuperati da una nave rompighiaccio. Clima: presentata a Milano la stazione di ricerca scientifica Princess Elizabeth Antartica. È la prima al mondo a zero emissioni

Per l’anomalo scioglimento dei ghiacci, che ha causato delle fessure sulla banchisa, una stazione polare scientifica russa è stata evacuata nei giorni scorsi. Lo ha deciso il ministro russo per le Risorse naturali, Sergej Donskoj.
Per raggiungere la stazione alla deriva, la Polo Nord 40, dove lavorano sedici persone impegnate nel monitoraggio dell’inquinamento alle alte latitudini dell’oceano Artico e in osservazioni meteorologiche, è stata impiegata una nave rompighiaccio. Lo scioglimento dei ghiacci vicino all’infrastruttura, secondo il ministero, non solo minacciava la vita del personale ma poteva anche causare inquinamento ambientale nella vicina zona economica canadese.
Polo Nord 40, aperta nell’ottobre del 2012, è la quarantesima stazione polare russa installata in questa regione dall’inizio della conquista artica da parte dell’Urss nel 1937. A inizio maggio, l’organizzazione mondiale meteorologica, un’agenzia specializzata dell’Onu, ha lanciato l’allarme per lo scioglimento dei ghiacci dell’Artico tra agosto e settembre.
La stazione green – È stata presentata a Milano la stazione di ricerca scientifica Princess Elizabeth Antartica, la prima al mondo a zero emissioni. Il centro, che si alimenta completamente a energia rinnovabile, solare ed eolica, si trova in Antartide ed è progettato, costruito e gestito dalla International polar foundation (organizzazione che supporta la ricerca scientifica nei Poli), tra i cui partner c’è il gruppo energetico Gdf Suez.
Numerosi i progetti scientifici condotti all’interno della stazione: dallo studio del cambiamento nella massa dei ghiacci in Antartide all’analisi dei meteoriti caduti nell’area, dalla microbiologia ai cambiamenti climatici.
Il team di Princess Elisabeth Antartica accoglie scienziati internazionali provenienti da Belgio, Germania, Giappone, Gran Bretagna e molti altri paesi.

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