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Sogin, il Cda approva il progetto di bilancio 2021

where Roma when Lun, 13/06/2022 who roberto

Confermata l’accelerazione e il rilancio della società nelle attività di dismissione nucleare con un avanzamento del 7,2%

Il consiglio di amministrazione fontani-perri.jpegdi Sogin, società interamente partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, riunitosi sotto la presidenza di Luigi Perri, ha approvato il progetto del bilancio d’esercizio e il consolidato di gruppo 2021 illustrati dall’amministratore delegato Emanuele Fontani.
 
Lo stato di avanzamento
“Gli obiettivi strategici di migliorare l’avanzamento nel decommissioning, di efficientare le risorse e di portare avanti il progetto del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e parco tecnologico, nonostante il difficile contesto socioeconomico, sono stati pienamente centrati”, dice la società.
“L’avanzamento fisico delle attività di decommissioning è stato del 7,2%, oltre mezzo punto superiore alle previsioni di budget del 6,6%, un risultato considerevole rispetto al 28,3% conseguito complessivamente nei 20 anni precedenti. L’avanzamento ha generato attività per 118,3 milioni di euro, risultato superiore rispetto ai 110,9 milioni nel 2020 e rappresenta il miglior risultato di sempre. Il valore della produzione è di 228,6 milioni di euro (196,1 milioni nel precedente esercizio)”.
L’Ebitda per 18,1 milioni di euro è sostanzialmente in linea con il 2020 (18,6 milioni di euro).
Il personale di Sogin è sceso dalle 909 unità al 31 dicembre 2020 alle 867 unità ad inizio 2022, confermando il programma di decrescita del personale degli ultimi anni.  “Si confermano le previsioni del piano industriale 2020-2025 e l'impegno di Sogin di accelerare le attività di dismissione, conseguire i risultati gestionali ed economici attesi e garantire la sicurezza degli impianti, anche grazie a una pianificazione efficiente e rigorosa in ogni fase dei lavori”. Nel 2021 Sogin ha gestito la consultazione pubblica per la localizzazione del deposito nazionale dei rifiuti radioattivi e parco tecnologico, la più grande svolta finora in Italia per un’infrastruttura strategica a beneficio del Paese. Sulla base di quanto emerso durante la consultazione, durata oltre un anno e comprensiva di un seminario nazionale, Sogin ha elaborato la proposta di Carta Nazionale Aree Idonee (Cnai), oggi all’attenzione del Ministero della Transizione Ecologica.
 
Risultati economici 2021
Dal punto di vista economico il risultato aziendale 2021 ha subito una flessione negativa che, tuttavia, “consentirà di far fronte ai possibili esiti dell’istruttoria in corso da parte dell’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera), che si concluderà a luglio 2022, senza gravare sui prossimi bilanci”.
Nel progetto di Bilancio 2021 si è deciso di rettificare il valore dell’immobilizzazione per 3,1 milioni di euro e di creare un fondo rischi e oneri per un importo di 9 milioni di euro.
L’Ebit registra un valore negativo di 13,7 milioni di euro (-1,6 milioni del 2020) e l’esercizio 2021 chiude in negativo con una perdita di 10 milioni di euro a causa dei suddetti eventi straordinari in assenza dei quali si sarebbe registrato un risultato positivo stimato di circa 2 milioni di euro.
“Con questo esercizio – ha dichiarato l’amministratore delegato di Sogin, Emanuele Fontani - portiamo a termine un’operazione di trasparenza dei conti che ci consente di perfezionare l’azione di discontinuità con il passato e di mettere in sicurezza il bilancio”.

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