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“Sulle tracce dei ghiacciai”: a Bolzano la mostra shock sui cambiamenti climatici

where Bolzano when Mar, 19/03/2013 who matteo

I ghiacci: com’erano e come sono. Al Messner Museum il reportage del fotografo Fabiano Ventura “Kaukasus Karakorum” che mette a confronto le immagini dell’Ottocento con la situazione attuale. Fino al 17 novembre

I ghiacciai, cuore bianco del pianeta, pulsano di storia, di scienza, di arte. E raccontano attraverso le loro immagini, meglio di qualunque dato, analisi e ricerca, i cambiamenti il riscaldamento globale. Succede nella mostra “Kaukasus Karakorum”, in scena dal 3 marzo al 17 novembre 2013 al Messner mountain museum Firmian di Bolzano e sostenuta da Salewa, marchio specializzato nell’attrezzatura e nell’abbigliamento da montagna.
Trenta confronti fotografici, tra grandi stampe contemporanee d’autore e immagini scattate oltre un secolo fa dai primi fotografi esploratori, contano i “battiti” e testimoniano le profonde pieghe di queste immense riserve di acqua della Terra. La mostra temporanea, in particolare, racconta il lavoro di Fabiano Ventura, fotografo e alpinista, e del suo team di scienziati tra le grandi distese del Karakorum e tra i ghiacciai inesplorati del Caucaso. Entrambe le spedizioni sono parte del progetto “Sulle tracce dei ghiacciai”, ideato dallo stesso Ventura, che ne prevede altre nei ghiacciai montani più strategici del pianeta. Per avere, alla fine, una visione globale dello stato dei ghiacci e del futuro climatico che ci aspetta.
Obiettivo della mostra, spiegano gli organizzatori, “è suscitare nell’opinione pubblica, attraverso il forte impatto visivo delle immagini, una maggiore coscienza ambientale e una consapevolezza delle problematiche legate ai cambiamenti climatici e alla gestione sostenibile delle risorse naturali”. I ghiacciai, infatti, sono sensibili e affidabili indicatori climatici, che permettono lo studio della situazione corrente e della sua evoluzione nel tempo. Analizzarli è un po’ come aprire una banca dati, un archivio naturale.
Le prime due spedizioni del progetto si sono svolte nel 2009, in Karakorum, e nel 2011, in Caucaso. Con gli stessi obiettivi e la medesima metodologia operativa, sono già pianificate le prossime che si svolgeranno in Alaska, Ande, Himalaya e Alpi.

Info sulla mostra: www.messner-mountain-museum.it

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