torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Ue, al via la Settimana europea della Mobilità

where Roma when Mar, 17/09/2013 who redazione

Lo slogan di quest’anno è “Aria pulita: a te la prima mossa!”. È prevista la partecipazione di circa 2mila città. Per il commissario all’Ambiente Potocnik “le città possono diventare luoghi dove è più piacevole vivere grazie a una maggiore sensibilizzazione e all’offerta di alternative più verdi”

Più mezzi pubblici, car-sharing, bicicletta o passeggiate al posto delle code in macchina: sono le possibilità che l’Unione europea vuole incentivare nella settimana europea della mobilità, che si è aperta con lo slogan "Aria pulita: a te la prima mossa!". L’obiettivo della campagna è la sensibilizzazione dei cittadini sull’impatto dei trasporti e sulla qualità dell’aria, incoraggiandoli a cambiare i loro comportamenti quotidiani per il miglioramento della vita di tutti. “Cambiare abitudini, ad esempio spostandosi in bicicletta anziché in automobile oppure optando per i trasporti pubblici, può migliorare la nostra qualità di vita”, ha dichiarato Siim Kallas, commissario europeo per i trasporti e la mobilità. Più di duemila città parteciperanno all’iniziativa. Quelle che organizzeranno una giornata senza auto e prenderanno iniziative permanenti saranno candidate al premio della settimana europea della mobilità: gli anni scorsi, se li erano aggiudicati Zagabria, Bologna, Gavle e Budapest. È prevista la partecipazione di circa 2mila città.
L’edizione 2013 avviene, tra l’altro, in un momento in cui i responsabili politici dell’Ue stanno riesaminando la politica sulla qualità dell’aria al fine di lanciare una strategia riveduta, prima della fine dell’anno.
“Quest' anno - ha detto  Janez Potocnik, commissario europeo per l’Ambiente - ci concentriamo sull’impatto che le nostre scelte quotidiane hanno sull’aria e sulla nostra salute. Le città svolgono un ruolo di primo piano quando si tratta di migliorare le scelte in materia di trasporti e possono diventare luoghi dove è più piacevole vivere grazie a una maggiore sensibilizzazione e all’offerta di alternative più verdi. Se parliamo di aria pulita, sta al cittadino fare la prima mossa!". La cattiva qualità dell’aria continua ad avere un forte impatto sulla salute dei cittadini europei e porta a complicanze a livello cardiaco e respiratorio, decessi prematuri e una speranza di vita più breve. L’inquinamento atmosferico incide anche sull’ambiente, traducendosi in processi di acidificazione, perdita di biodiversità, impoverimento dell’ozono e cambiamenti climatici.

 

leggi anche: