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L’uomo e il mare. In Italia il 95,7% delle spiagge hanno acque “eccellenti”

where Roma when Lun, 09/06/2025 who roberto

Balneazione: i dati Snpa.  Circa 5.100 chilometri di costa rientrano nella classe di qualità eccellente. Altri 152 chilometri – il 2,8% del totale – sono in qualità “buona”, mentre solo 31 chilometri (0,6%) rientrano nella classe “sufficiente” e 35 chilometri (0,7%) in quella “scarsa”. Le percentuali più elevate di costa “eccellente” si trovano in Puglia (99,7%), Friuli-Venezia Giulia (99,6%), Sardegna (98,7%). Ottimi laghi.

In Italia 5.100 chilometri cover-snpa.jpgdi costa, pari al 95,7% della costa monitorata, rientrano nella classe di qualità eccellente. Altri 152 chilometri – il 2,8% del totale – sono in qualità “buona”, mentre solo 31 chilometri (0,6%) rientrano nella classe “sufficiente” e 35 chilometri (0,7%) in quella “scarsa”.
È quanto emerge dalle attività di monitoraggio condotte ogni anno da Snpa - Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente, composto dall'Ispra e dalle Arpa regionali e dalle Appa provinciali. In base ai dati raccolti nell'ultimo quadriennio, la stragrande maggioranza delle acque di balneazione costiere italiane raggiunge il livello più alto previsto dal sistema di classificazione europea.
 
Puglia, Friuli, Venezia Giulia e Sardegna
Tutte le regioni presentano una qualità delle acque di balneazione costiere complessivamente molto alta, con percentuale di costa in classe “eccellente” o “buona” sempre superiore al 90% (le differenze su questi valori sono attribuibili anche alle specifiche caratteristiche territoriali di ciascuna regione). Le percentuali più elevate di costa “eccellente” si trovano in Puglia (99,7%), Friuli-Venezia Giulia (99,6%), Sardegna (98,7%). In termini assoluti, le regioni con più chilometri di costa di qualità “eccellente” sono la Sardegna (1.391 chilometri), la Puglia (880 chilometri), la Calabria (621 chilometri).
Si conferma in crescita la qualità delle acque di balneazione italiane. Nel 2023 era “eccellente” il 95,5%, nel 2024 il 95,6%, quest'anno il 95,7%. Quella di qualità “scarsa” era lo 0,8% sia nel 2023 che nel 2024 ed è risultata lo 0,7% quest'anno. I dati offerti dal Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente non conteggiano le coste della Sicilia, dove il monitoraggio è effettuato dal sistema sanitario regionale.
 
Laghi eccellenti
Ottimi risultati anche per laghi e fiumi balneabili presenti in 11 regioni e province autonome (per un totale di 675 chilometri): in classe “eccellente” il 90% (pari a 607 chilometri), “buona” il 3,7% (25 chilometri), sufficiente lo 0,7% (5 chilometri), scarsa 0,5% (3 chilometri).
 
Le analisi
Le analisi dei laboratori delle Agenzie ambientali si basano su due parametri microbiologici, le concentrazioni di Escherichia coli ed enterococchi intestinali. Nel corso della stagione balneare 2024 (da aprile a settembre), i tecnici del Snpa hanno prelevato oltre 22mila campioni di acqua di mare e circa 2mila campioni di acque di fiumi e laghi, per un totale di più di 24mila campioni. I punti in cui la Snpa svolge il monitoraggio sono 4.028 in mare e 371 in laghi e fiumi.
La classificazione in vigore in questa stagione balneare si basa sulle campagne di monitoraggio svolte nei quattro anni precedenti ed è quella che viene comunicata anche all'Agenzia europea per l'ambiente. I prelievi poi proseguono per tutta l'attuale stagione balneare, avviati già da diverse settimane. Gli esiti vengono pubblicati sui siti delle singole Arpa e Appa e sul portale Acque del ministero della Salute. In caso di superamento dei limiti di legge, i risultati vengono trasmessi alle autorità locali per l'emanazione di divieti temporanei di balneazione.
In caso di acque soggette a fioriture algali le Arpa e Appa svolgono anche un monitoraggio di sorveglianza per identificare eventuali organismi potenzialmente tossici (cianobatteri, alghe come Ostreopsis ). Inoltre, le Agenzie per l'ambiente effettuano anche prelievi straordinari in caso di anomalie, ad esempio presenza di schiume e colorazioni anomale, con indagini volte anche ad accertare eventuali contaminazioni chimiche (tensioattivi e idrocarburi).
 
Tutti i dati regionali sono disponibili sul sito Snpambiente.it: https://www.snpambiente.it/snpa/mare...

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