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​Al via “frigo a spreco zero”, concorso per le scuole di Bologna

where Bologna when Lun, 18/11/2013 who redazione

Lanciato dal Comune in collaborazione con Last minute market di Andrea Segrè

Impedire lo spreco di cibo, sviluppando consapevolezza sulle scelte alimentari che hanno anche un  impatto ambientale. È questa la sfida di “Frigo a spreco zero”, il  concorso per le scuole che il Comune di Bologna presenterà, in collaborazione con Last Minute Market, durante la Settimana Europea  per la Riduzione dei Rifiuti (dal 16 al 24 novembre), con due testimonial d’eccezione: Andrea Segré, fondatore e presidente di Last Minute Market, e Massimo Cirri, conduttore di Caterpillar - Radio2  Rai. Il lancio di “Frigo a spreco zero” sarà infatti siglato dalla  lezione-spettacolo “Primo: Non Sprecare”.        
L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, è in programma sabato 16 novembre, alle 16, nell’Auditorium Biagi di Sala Borsa. Durante lo  show Cirri e Segré citeranno molti dati sullo spreco in Italia. Solo  parlando di cibo, infatti nel nostro Paese si getta nella spazzatura  il 17% dei prodotti ortofrutticoli comprati, il 15% di pesce, il 28%  di pasta e pane, il 29% di uova, il 30% di carne e il 32% di  latticini, producendo una perdita per famiglia di quasi 1.700 euro  l'anno. Inoltre, sprecare cibo ha un pesante impatto sull’ambiente:  significa gettare risorse naturali ed energia, producendo rifiuti che  a loro volta, per essere smaltiti, provocheranno un’ulteriore spreco  di risorse.       
"Frigo a spreco zero" è rivolto ai bambini e ai ragazzi di  Bologna: agli studenti bolognesi si chiederà di ragionare sullo  spreco alimentare partendo da un oggetto simbolo, il frigorifero. I  ragazzi dovranno realizzare un racconto utilizzando qualsiasi  linguaggio (racconto testuale, illustrazione, prodotto audio-visivo,  fumetto, performance o altro) o ideare un’attività pratica che, a  partire da un frigorifero, riesca a spiegare la lotta allo spreco ai  loro coetanei o agli adulti per aumentare la diffusione del tema al  resto della cittadinanza. 

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