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L’Agenzia delle Entrate chiarisce in una circolare le misure dell’Ecobonus

where Roma when Lun, 30/09/2013 who redazione

Sono precisate tutte le misure dirette a favorire il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici

L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato, con la circolare 29/E, una serie di chiarimenti sul decreto-legge 4 giugno 2013 n. 63, il cosiddetto Ecobonus, per quanto riguarda le misure dirette a favorire il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici. 
Il documento specifica, tra l’altro, che la proroga al 31 dicembre 2013 riguarda tutte le tipologie di interventi di efficienza, tra cui gli interventi di riqualificazione energetica globale di edifici esistenti, con un limite massimo della detrazione pari a 100mila euro; gli interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unità immobiliari che riguardano coperture, pavimenti e finestre, con uno “sconto” massimo pari a 60mila euro; l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda con un tetto massimo di detrazione pari a 60mila euro; gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione, con detrazione fino a 30mila euro.
La circolare ricorda inoltre che la proroga del 65% vale anche per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore (dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria), inizialmente esclusi e poi riammessi.
Per gli interventi di riqualificazione energetica l’aliquota del 65% si applica alle spese sostenute dal 6 giugno al 31 dicembre 2013; la proroga arriva al 30 giugno 2014 se gli interventi riguardano parti comuni di edifici condominiali o tutte le unità immobiliari del condominio. In tutti i casi, le spese si considerano sostenute alla data dell’effettivo pagamento per le persone fisiche, i professionisti e gli enti non commerciali (secondo il criterio di cassa, indipendentemente quindi dal momento di avvio degli interventi); alla data in cui è stata ultimata la prestazione per le imprese individuali, le società e gli enti commerciali (secondo il criterio di competenza, indipendentemente quindi dalla data dei pagamenti).

Per leggere la circolare completa: click qui

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