Efficienza energetica

I nuovi Cam riconoscono il valore del legno nelle costruzioni pubbliche. Rockwool fornisce eco-pannelli in lana di roccia per il più grande snodo logistico d’Italia. Due edifici Aler riqualificati a Pavia.

Appalti edili: premiato il legno
I nuovi Cam dedicati all’edilizia negli appalti pubblici premiano il legno e ne riconoscono il valore strategico per la decarbonizzazione. Esulta la Federazione filiera legno: il materiale diventa così un asset strategico del costruire, con i Criteri ambientali minimi (Cam) che introducono per la prima volta un criterio premiante per i progetti con almeno il 20% di legno strutturale, riconoscendone il valore per lo stoccaggio di CO2 e trasformandolo in un vantaggio competitivo per le costruzioni. Ora l’impegno della Federazione filiera legno (cinquecento imprese associate, un turnover complessivo di oltre sei miliardi di euro e 23mila posti di lavoro) sarà sempre più rivolto allo sviluppo di un “sistema prodotto legno italiano”.
 
Lana di roccia per l’Hub di Piacenza
La riqualificazione energetica del Piacenza logistics hub, il principale snodo intermodale logistico d’Italia, è stata realizzata anche grazie alla lana di roccia. Lo annuncia Rockwool, azienda specializzata in prodotti e soluzioni sostenibili in lana di roccia, che si è aggiudicata la fornitura per la struttura piacentina. Nell’ampliamento del Polo sono stati utilizzati pannelli Hardrock 1000 per realizzare una copertura di circa 63mila metri quadrati di superficie, con un volume di isolamento di 5.040 metri cubi. I pannelli, spiega l’azienda, garantiscono sicurezza contro il rischio incendio e un’elevata efficienza delle installazioni fotovoltaiche.
 
Pavia, due edifici Aler riqualificati
Riqualificati gli edifici Aler di via Alzaia, a Pavia. La regione Lombardia ha investito negli interventi 5 milioni di euro. La riqualificazione “è una dimostrazione di efficienza. Come Regione siamo riusciti a recuperare risorse significative dal fondo complementare al Pnrr, convogliandole su un progetto di grande rilevanza per la città. E siamo lieti che i lavori si siano conclusi con diversi mesi di anticipo rispetto al cronoprogramma”, ha detto l’assessore regionale alla Casa e housing sociale, Paolo Franco, intervenendo all’inaugurazione dei due stabili che ospitano un totale di 32 abitazioni. Gli interventi si sono focalizzati sull’efficientamento energetico, il miglioramento antisismico e la rigenerazione degli spazi pubblici. I lavori, iniziati nel giugno 2023, sono stati ultimati in due anni.