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Clini ai 5 Stelle: “Il combustibile da rifiuti fa scendere le emissioni dei cementifici e contrasta le ecomafie”

where Roma when Lun, 08/04/2013 who matteo

Due i provvedimenti approvati dal governo nell’ultimo anno per favorire l’utilizzo del Css, il Combustibile solido secondario. “Ma la via maestra per la gestione del ciclo dei rifiuti è la raccolta differenziata”, ricorda il ministro dell’Ambiente

Il combustibile da rifiuti fa scendere le emissioni dei cementifici e contrasta le ecomafie. Lo spiega il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, nel commentare un documento del Movimento 5 Stelle.
“Il Combustibile solido secondario, Css, è individuato come combustibile alternativo nell’ambito delle best available technologies, le migliori tecnologie disponibili, europee per la produzione del cemento – ricorda Clini. – In particolare, l’impiego del Css in sostituzione del pet-coke, un sottoprodotto della raffinazione del petrolio, abbatte drasticamente le emissioni dai cementifici. Inoltre, la produzione di Css riduce la quantità di rifiuti da conferire in discarica, e di conseguenza può dare un contributo a diminuire l’assedio dell’immondizia nelle regioni meridionali in emergenza ambientale. Per queste ragioni – continua Clini – abbiamo predisposto, in applicazione rigorosa delle direttive europee, due provvedimenti per la regolamentazione della produzione e dell’impiego del Css, che sono stati sottoposti all’esame preventivo della Commissione europea”.
Due provvedimenti - Il primo provvedimento è il decreto ministeriale del 14 febbraio 2013, che stabilisce norme più restrittive rispetto alle precedenti sulla produzione di combustibile alternativo, imponendo controlli, certificazioni di qualità ambientale e tipologie consentite di materie prime ricavate dai rifiuti. Il secondo è un decreto del presidente della Repubblica (Dpr), in fase di finalizzazione, che è già stato esaminato con parere positivo dal Senato e successivamente rinviato dalla Camera al nuovo Parlamento. Il Dpr fissa per gli impianti che utilizzano Css limiti di emissione che al massimo possono essere pari a quelli, severi, degli inceneritori – riferisce la nota ministeriale.
Il valore della differenziata - “La via maestra per la gestione del ciclo integrale dei rifiuti è la raccolta differenziata per il recupero di materia. La produzione di Css è un’opzione aggiuntiva – conclude Clini – utile a sottrarre la gestione dei rifiuti ai circuiti dell’inefficienza che sono all’origine dell’emergenza in gran parte delle regioni meridionali e alimentano la malavita e le ecomafie”.

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