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​La Commissione europea punta all’obiettivo del taglio del 30% dell’energia al 2030

where Bruxelles (Belgio) when Lun, 28/07/2014 who michele

L'obiettivo va oltre il 25% richiesto per ridurre del 40% le emissioni di CO2. Il livello tiene conto dei progressi strutturali già compiuti nell’edilizia e nel settore industriale

La Commissione europea ha proposto un obiettivo di risparmio energetico del 30% per il 2030. Si tratta di un taglio che tiene conto dei progressi strutturali già compiuti sia nel consumo derivante dai nuovi edifici (ridotto della metà rispetto agli anni ‘80), sia per quanto riguarda l'intensità energetica del settore industriale, inferiore del 19% rispetto al livello del 2001. L'obiettivo va oltre il 25% richiesto per ridurre del 40% le emissioni di CO2 entro il 2030. La Commissione ha indicato che saranno gli Stati membri a decidere se rendere l'obiettivo vincolante o meno. I governi nazionali dovranno prendere la decisione finale nel Consiglio Europeo del 23 e 24 ottobre prossimo quando, nel periodo della presidenza italiana, saranno chiamati a trovare un accordo sul quadro delle politiche per il clima e l’energia al 2030. 
La Commissione ha indicato inoltre che la migliore efficienza delle apparecchiature (dai frigoriferi alle lavatrici) permetterà di economizzate cento miliardi l'anno nella bolletta energetica dei consumatori, pari a 465 euro per famiglia europea. Ogni punto percentuale di risparmio in più farà diminuire le importazioni di gas del 2,6%. La direttiva Ue sull'efficienza energetica del 2012 ha introdotto misure vincolanti per raggiungere l'obiettivo di risparmio del 20% entro il 2020. Finora solo Cipro, Danimarca, Italia, Malta e Svezia hanno notificato la trasposizione completa nel diritto nazionale a entro la scadenza del 5 giugno.
Il quadro europeo attuale si fonda su obiettivi indicativi, su un mix di misure vincolanti e azioni nazionali che includono target indicativi fissati dagli Stati. I governi decideranno a ottobre sulla proposta della Commissione insieme con gli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 e sulle fonti rinnovabili.
 
 

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Sede Parlamento Europeo Bruxelles-Belgio
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