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​Ecobonus al 65% anche per la domotica e la cessione della detrazione alle imprese

where Roma when Lun, 21/12/2015 who redazione

La detrazione fiscale del 65% viene estesa a sistemi per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento e può essere ceduta ad un’impresa per lavori nel condominio

L’Ecobonus, l’opportunità di detrazione fiscale al 65% per interventi di efficienza energetica, potrà essere ceduto ad imprese edili per lavori su parti comuni del proprio condominio. Non solo: l’agevolazione fiscale - ad oggi prevista per interventi strutturali o per installazione di nuovi impianti - è stata estesa anche agli impianti domotici e per installare sistemi di videosorveglianza. Sono queste le due novità approvate con altrettanti emendamenti dalla Commissione Bilancio della Camera alla Legge di Stabilità 2016 in fase di adozione in via definitiva.

ecobonus-65-636x424.jpgAccesso remoto - La detrazione fiscale del 65% riconosciuta agli interventi di efficientamento energetico sarà infatti “estesa alle spese sostenute per l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di sistemi domotici per il controllo da remoto degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda e climatizzazione nelle unità abitative”.  Lo prevede l’emendamento (a pag.16) all’articolo 1 comma 41 della Legge di stabilità in Commissione Bilancio della Camera a firma di Enrico Borghi (PD)  Questi dispositivi - come è noto - automatizzano le funzioni di tutti gli impianti presenti in una casa, ottimizzandone le prestazioni per aumentare i livelli di vivibilità, di comfort e di sicurezza all’interno degli ambienti.

Cessione della detrazione - Un altro intervento molto importante e che dovrebbe, nelle intenzioni del Governo, sbloccare molti cantieri, è quello che consente a pensionati, lavoratori dipendenti e autonomi con reddito non superiore a 8mila euro annui di cedere la detrazione fiscale del 65% che non possono utilizzare alla ditta che esegue i lavori di riqualificazione energetica su parti comuni di edifici residenziali. Si tratta quindi di un incentivo che dovrebbe convenire a tutte le parti, visto che l’impresa che fruirà dell’ecobonus potrà così a sua volta fare uno sconto al condominio. Le modalità operative dovranno però essere definite con un provvedimento del direttore dell’Agenzia delle entrate, da emanare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della Legge di Stabilità 2016.

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