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Riqualificazione energetica, nel 2015 investimenti per 3 miliardi

where Roma when Lun, 19/09/2016 who michele

Lo evidenzia un documento predisposto dal Centro Studi della Camera dei Deputati in collaborazione con il CRESME (Centro ricerche economiche sociali di mercato per l'edilizia e il territorio)

efficienzaenergeticaedifici.jpgGli interventi edilizi che hanno fruito di incentivi fiscali sono stati oltre 14 milioni dal 1998 ad oggi, coinvolgendo quasi 26 milioni di famiglie. Il volume degli investimenti è di 25,1 miliardi di euro, di cui circa 3 miliardi di euro per la riqualificazione energetica e 22,1 miliardi di euro per il recupero edilizio. È quanto emerge dai dati contenuti in un documento   predisposto dal Centro Studi della Camera dei Deputati in collaborazione con il CRESME (Centro ricerche economiche sociali di mercato per l'edilizia e il territorio).
Il dato dell’anno scorso è comunque più contenuto rispetto a quello del 2014, pari a 28,5 miliardi di euro, ma conferma un livello decisamente superiore rispetto alla media degli anni precedenti. Sempre tra il 1998 e il 2015 le misure di incentivazione fiscale hanno attivato investimenti pari a 237 miliardi di euro, 205 dei quali hanno riguardato il recupero edilizio e poco meno di 32 miliardi la riqualificazione energetica.

Per quanto riguarda il 2016, le proiezioni dei dati basati sulle rilevazioni dei primi sette mesi dell’anno sembrano far registrare di nuovo un incremento che si tradurrebbe in investimenti pari a 29.241 milioni di euro. Ove l’andamento delle proiezioni fosse confermato, il 2016 sarebbe pertanto l’anno con il maggior numero di investimenti veicolati dalle agevolazioni fiscali nel comparto della riqualificazione, con un +16% rispetto al 2015 e 1,7 milioni di domande.

Gli investimenti veicolati dalle misure di incentivazione fiscale hanno avuto un impatto importante sull’occupazione considerato che, nel periodo 2011-2016, avrebbero generato un assorbimento di 1.460.223 occupati diretti, corrispondenti a una media annua nel periodo di oltre 243.000 occupati. Nel 2015 le stime riguardano 375.399 occupati comprensivi anche dell’indotto, nel 2016 l’occupazione legata a questi investimenti sarebbe di circa 436.000 unità, di cui 291.000 impiegati nell’attività edilizia diretta e 145.000 nell’indotto industriale e di servizio.
Un ultimo dato deve però far riflettere: una stima dell’impatto sulla finanza pubblica delle misure di incentivazione fiscale nel periodo 1998-2016, elaborata sempre dal CRESME, evidenzia che, a fronte di minori introiti derivanti dalla defiscalizzazione stimati in 108,7 miliardi di euro, il gettito fiscale e contributivo per i lavori svolti è pari a 89,8 miliardi di euro con un saldo totale negativo di 18,9 miliardi di euro, pari a poco meno di 1 miliardo di euro medio annuo dal 1998 al 2016.

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Riqualificazione energetica edifici
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