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Valle d’Aosta: 21 milioni per il risparmio di energia

where Aosta when Lun, 10/09/2012 who redazione

La regione autonoma stanzia 7,2 milioni all’anno per il triennio 2013-2015. Via all’autorizzazione unica per nuovi eco-impianti di produzione

È di circa 7,2 milioni di euro la somma che sarà messa a disposizione ogni anno dalla regione Valle d’Aosta dal 2013 al 2015 per raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica contenuti nella legge regionale del primo agosto 2012. A partire dal 2016, la cifra salirà a circa 9,2 milioni di euro.
Le disposizioni regionali per smart energy e rinnovabili prevedono che le unità abitative destinatarie di contributi restino di proprietà del beneficiario per almeno quattro anni, pena la revoca delle agevolazioni.
Le agevolazioni per gli impianti, spiega la regione, sono destinate ai privati e agli enti locali, in forma singola o associata, e coprono al massimo il 70% della spesa ammissibile documentata che, per i primi, non può essere superiore a 150mila euro. È stabilito che i lavori debbano iniziare entro un anno dalla concessione del contributo, per concludersi entro cinque. Nel testo sono illustrate inoltre le procedure amministrative semplificate per la costruzione e l’esercizio degli impianti da fonti rinnovabili e di quelli ibridi, nel caso in cui l’impiego di energie green sia superiore al 60% della producibilità complessiva.
Il procedimento, che si svolge in sede di Conferenza di servizi, si conclude con una autorizzazione unica rilasciata dal dirigente della struttura regionale competente in materia di risparmio energetico e di sviluppo delle fonti rinnovabili. Il termine per la conclusione dell’iter è di novanta giorni dal ricevimento della richiesta ed entro 15 giorni la struttura deve verificare la completezza della documentazione presentata.
Da sottolineare, nell’ottica della semplificazione, come l’autorizzazione unica sostituisca ogni concessione, permesso, nulla osta o atto di assenso di competenza delle amministrazioni coinvolte.

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