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Addio tutelato - Péruzy: bisogna potenziare la fiducia nel mercato

where Roma when Mar, 24/07/2018 who roberto

Il numero uno di Acquirente Unico ha ricordato che ci sono milioni di cittadini che non sono poveri, ma non sanno orientarsi nel mercato dell'energia

"È necessaria una maggiore conoscenzaandrea-peruzy.jpg dei meccanismi di garanzia che esistono. Abbiamo bisogno di potenziarli e capire come declinarli anche in modi nuovi. Con un unico obiettivo: il buon funzionamento del mercato a beneficio di tutti, consumatori e operatori". Lo ha detto Andrea Péruzy, Presidente e Amministratore Delegato di Acquirente Unico, al convegno "Tutele per i consumatori: un valore per il mercato energetico. Come i servizi erogati da Acquirente Unico supportano clienti finali e operatori".
 
"Oggi il tema della fiducia nel mercato è centrale in tutti i settori - ha proseguito Péruzy - perché il consumatore spesso si sente vulnerabile e in molti casi lo è davvero. Vulnerabilità non significa solo non riuscire a pagare la bolletta. Ci sono milioni di cittadini che non sono poveri, eppure non sanno ugualmente orientarsi nel mercato dell'energia. Questa è la vulnerabilità: crea timori e resistenze di cui, come sistema, dobbiamo farci carico, perché non esiste il consumatore ideale, ma le mille sfumature di quello reale."
 
AU cerca di fare la sua parte in tutte le attività che svolge: con il Sistema Informativo Integrato e lo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente; con il Portale Offerte, che favorisce un confronto terzo tra le proposte commerciali per permettere al cliente finale di scegliere; con gli acquisti di energia per famiglie e piccole imprese.
 
Peruzy pensa di intervenire “intensificando il rapporto con le Associazioni dei consumatori, anche attraverso modalità innovative. Penso a una possibile cooperazione diretta di AU con le Associazioni sul territorio, penso a un approvvigionamento dedicato anche per i vulnerabili. Non spetta a noi decidere, ovviamente, ma siamo pronti a fare la nostra parte, se ci verrà richiesto".
 

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