torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Borsa elettrica, il prezzo al minimo storico di 32,92 euro/Mwh nel 2020

where Roma when Mar, 19/01/2021 who roberto

In calo anche gli scambi sul Mgp, scesi a 280,2 TWh (-5,5%), mentre sale ai massimi storici la liquidità del mercato (74,9%)

Nel 2020 il prezzo di acquisto mercato-elettrico.jpgdell'energia (Pun) sul Mercato del Giorno Prima (Mgp) scende al minimo storico di 38,92 euro/MWh, in riduzione del 25,6% sul 2019. Nell'anno dell'emergenza sanitaria legata al Covid19, la dinamica del Pun, analoga a quella registrata dalle quotazioni delle principali borse elettriche europee, riflette un prezzo del gas mai così basso, una domanda ai minimi storici e un buon livello di offerta rinnovabile.
 
I dati di sintesi del mercato elettrico sono pubblicati sul numero di gennaio della newsletter del Gme. In calo anche gli scambi sul Mgp, scesi a 280,2 TWh (-5,5%), mentre sale ai massimi storici la liquidità del mercato (74,9%), per effetto di una maggior tenuta dei volumi di borsa rispetto a quelli provenienti da contrattazioni bilaterali. Mai così bassi anche tutti i prezzi di vendita, a 38/40 euro/MWh nelle zone peninsulari e in Sardegna e poco sopra i 46 euro/MWh in Sicilia. Nel peculiare scenario internazionale che ha caratterizzato il 2020, il Pun tocca il valore più basso mai registrato dall'avvio della borsa elettrica, pari a 38,92 euro/MWh, (-13,41 euro/MWh, -25,6%) seguendo una tendenza comune a tutte le principali quotazioni elettriche europee, dalle quali l'Italia riduce significativamente il suo differenziale, sceso sulla frontiera francese al livello più basso dal 2005 (5,6 euro/MWh, -6,2 euro/MWh).
 
La dinamica ribassista del Pun, cominciata già a partire dal secondo semestre 2019, in corrispondenza dell'avvio del trend discendente delle quotazioni del gas al PSV, si acuisce nel contingente contesto di emergenza sanitaria che ha caratterizzato il 2020, con i consumi e il costo del gas ai minimi storici, raggiungendo il suo picco nei mesi di aprile e maggio (-30 euro/MWh) - quando pesano con maggior forza sulla domanda gli effetti delle misure restrittive imposte a gran parte delle attività produttive. Contribuisce alla riduzione, inoltre, una elevata disponibilità di offerta rinnovabile, inferiore solo al massimo del 2014.

immagini
mercato-elettrico
leggi anche: