Elettricità

Nel 2014 sono state utilizzate oltre 56mila tonnellate di combustibile da rifiuto

La Centrale Enel di Fusina raggiunge un nuovo traguardo nell'utilizzo di Combustibile da Rifiuto. Nel 2014 sono state infatti utilizzate ben 56.100 tonnellate di Cdr, un quantitativo che, sebbene inferiore al record del 2013, resta superiore alla media degli ultimi anni. Il risultato è da considerare oltremodo positivo, sia rispetto alle condizioni di mercato dell'energia elettrica, che condiziona negativamente la produzione, sia considerando che la centrale è rimasta ferma per alcune settimane in occasione delle periodiche attività di manutenzione. Il volume di combustibile da rifiuto utilizzato conferma la validità tecnica, economica e ambientale del progetto avviato nel 2008 da Enel, Veritas, Ecoprogetto, Comune e Provincia di Venezia e Regione Veneto.

“In condizioni normali avremmo toccato un nuovo record - sottolinea Piergiorgio Tonti, da poche settimane nuovo Direttore dell'impianto Enel - e siamo dunque molto soddisfatti del risultato raggiunto. Il quadro economico ha infatti penalizzato i risultati del 2014. Grazie all'impegno del personale e a un’accurata pianificazione delle attività di manutenzione abbiamo contenuto in modo determinante la perdita di assorbimento del Cdr”. “Conoscevo molto bene il progetto, in quanto lo abbiamo studiato a lungo e in modo approfondito - conclude Tonti -, ma in questi giorni ho avuto modo di apprezzare ulteriormente l'iniziativa che si pone come un esempio virtuoso e lungimirante di come sia possibile trasformare un problema, quello dei rifiuti, in una opportunità economico-ambientale. Se vi saranno le condizioni per farlo, ci impegneremo a migliorare ulteriormente le già eccellenti performance raggiunte negli scorsi anni”.