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Consumi elettrici in caduta libera: a novembre - 5,6%

where Roma when Lun, 10/12/2012 who roberto

Nei primi undici mesi dell’anno la domanda è risultata complessivamente in calo del 2,7% rispetto ai valori del corrispondente periodo dell'anno precedente (-3,1% a parità di calendario)

Sempre più in caduta libera la domanda di elettricità in Italia. Nel mese di novembre i consumi elettrici nazionali hanno fatto registrare una flessione del 5,6% rispetto a novembre dello scorso anno, pari a 26,1 miliardi di kWh. Lo rende noto Terna, spiegando che, depurata da un significativo effetto della temperatura, la variazione della domanda diventa - 5,1%. Nei primi undici mesi, la domanda è risultata complessivamente in calo del 2,7% rispetto ai valori del corrispondente periodo dell'anno precedente; (-3,1% a parità di calendario).
Rispetto al corrispondente mese di novembre del 2011 si è avuto lo stesso numero di giorni lavorativi (21), ma una temperatura media mensile di circa un grado e mezzo superiore. I 26,1 miliardi di kWh richiesti nel mese di novembre 2012 sono distribuiti per il 47,4% al Nord, per il 29,3% al Centro e per il 23,3% al Sud. A livello territoriale, la variazione della domanda di energia elettrica si è articolata in maniera differenziata sul territorio nazionale: -4,7% al Nord, -4,9% al Centro e -8 % al Sud.
Nel mese di novembre 2012 la domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per l'82,7% con produzione nazionale e per la quota restante (17,3%) dal saldo dell'energia scambiata con l'estero.
In dettaglio, la produzione nazionale netta (21,8 miliardi di kWh) è calata del 6,9% rispetto a novembre 2011. Sono in crescita le fonti di produzione idrica (+24,2%), eolica (+88,0%) e fotovoltaica (+3,7%). Sono in flessione le fonti termoelettrica (-17,5%) e geotermica (-1,4%). In termini congiunturali, la variazione destagionalizzata della domanda elettrica di novembre 2012 rispetto al mese precedente è stata pari a -1,1%. Il profilo del trend si porta sui livelli registrati a fine 2008-inizio 2009.

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