torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Enel, il nuovo Cda conferma Francesco Starace amministratore delegato e direttore generale

where Roma when Mar, 09/05/2017 who roberto

L’ad ha anche annunciato che non saranno fatti investimenti per due centrali a carbone in Spagna

Il Consiglio di Amministrazione di Enel, che si è riunito per la prima volta sotto la presidenza di Patrizia Grieco ha confermato Francesco Starace quale Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società.francescostarace.jpg
Il Consiglio ha inoltre confermato l’assetto dei poteri preesistente, riconoscendo al Presidente Grieco il ruolo di supervisione sulle attività di audit, di impulso e supervisione sull’applicazione delle norme di corporate governance riguardanti le attività del Consiglio di Amministrazione, nonché l’incarico di intrattenere, d’intesa e in coordinamento con l’Amministratore Delegato, rapporti con organi istituzionali e autorità. All’Amministratore Delegato sono stati attribuiti, in linea con l’assetto precedente, tutti i poteri per l'amministrazione della Società, ad eccezione di quelli diversamente attribuiti dalla normativa applicabile, dallo statuto sociale o mantenuti dal Consiglio di Amministrazione nell’ambito delle proprie competenze.
Il Consiglio ha quindi verificato il possesso da parte dei Consiglieri Alfredo Antoniozzi, Alberto Bianchi, Cesare Calari, Paola Girdinio, Alberto Pera, Anna Chiara Svelto e Angelo Taraborrelli dei requisiti di indipendenza previsti tanto dal Testo Unico della Finanza quanto dal Codice di Autodisciplina delle società quotate, nonché il possesso, da parte del Presidente Patrizia Grieco, dei soli requisiti di indipendenza previsti dal Testo Unico della Finanza, non consentendo il Codice di Autodisciplina di considerare indipendente il Presidente del Consiglio di Amministrazione, in quanto “esponente di rilievo” della Società.
Enel in Spagna - Nel corso dell’assemblea, l’ad Starace ha reso noto che Enel “ha deciso di non pianificare investimenti per l'adeguamento ambientale delle due centrali a carbone di Teruel e Compostilla, in Spagna, pertanto usciranno dai limiti autorizzati a funzionare probabilmente entro il 2020. Quindi è implicito che non funzioneranno oltre quella data”. 

immagini
francesco_starace
leggi anche: